Grand Prix 2014 - Le Azzurre cedono 3-1 alla Cina

PALLAVOLO

Francesca-PiccininiSi chiude con una sconfitta il secondo week end del Grand Prix per le azzurre di Bonitta, superate 3-1 (25-20, 25-17, 22-25, 25-16) dalle padroni di casa cinesi. Nel match odierno l’Italia non è riuscita a esprimersi come nelle gare precedenti, dovendo subire per lunghi tratti il gioco di una Cina apparsa in gran forma. Apprezzabile in casa italiana la rimonta operata nel terzo set, quando le azzurre hanno dato prova di grande carattere, prima che nel quarto parziale le asiatiche tornassero al comando.

Il ko non permette così a Piccinini e compagne di muovere la classifica generale del Grand Prix, che le vede stabili a quota 10 punti, superate proprio dalle cinesi (13 p.). Per la qualificazione alla Final Six di Tokyo (20-24 agosto) sarà decisiva la Pool H (15-17 agosto) che vedrà le ragazze di Bonitta impegnate Kaliningrad (Russia), dove oltre alle padrone di casa si troveranno di fronte Germania e Turchia. Un girone di ferro, perché oltre ad essere tutte avversarie di alto livello, le tre nazionali sono ancora in corsa per l’accesso alle finali. Gli incontri delle azzurre saranno trasmessi in diretta da RaiSport 2. Nella gara contro la Cina la migliore marcatrice dell’Italia è stata Antonella Del Core con 16 punti, mentre sull’altro fronte 20 i punti messi a segno dalla Zeng di cui 4 aces.

Nel sestetto azzurro iniziale le novità rispetto a ieri sono stati gli inserimenti di Ofelia Malinov e Francesca Piccinini. Confermate Centoni opposto, centrali Arrighetti e Chirichella, Del Core in banda e libero De Gennaro. Nota positiva della gara il rientro in campo della regista Francesca Ferretti, assente nei giorni scorsi.

L’avvio è tutto in favore della Cina che spinta dal proprio pubblico non lascia cadere un pallone e sfrutta in attacco la vena realizzativa di Zhu. L’Italia soffre, ma non permette alle avversarie di scappare, tenendosi a contatto soprattutto grazie al muro e alla battuta. L’equilibrio dura fino al 19 pari, quando le asiatiche approfittano di alcuni errori delle azzurre e allungano. Bonitta inserisce Diouf e Ferretti, ma la Cina s’impone 20-25.

Al rientro in campo le padrone di casa non rallentano e prendono in mano il pallino del gioco, spingendo al massimo. Il ct italiano inserisce prima Diouf e poi Signorile, le cinesi però mantengono alto il ritmo e non concedono alcuna chances di rimonta all’Italia, costretta a cedere 17-25.

Nel terzo parziale Bonitta conferma Diouf e Signorile, ma il copione non cambia: Cina davanti e Italia a inseguire. Le azzurre però si dimostrano più battagliere e con grande cuore e determinazione riaprono le sorti del set. Il finale s’infiamma con le due squadre che si rispondono colpo su colpo, dando vita a scambi spettacolari. A spuntarla sono Arrighetti e compagne, che sull’onda dalla bella rimonta piazzano lo sprint decisivo (25-22).

L’entusiasmo italiano è stoppato dal turno in battuta della Zeng che nella quarta frazione mette in difficoltà la ricezione azzurra. Le ragazze di Bonitta questa volta non riescono a rientrare e devono cedere il passo alle cinesi con il punteggio di (16-25).