Italia sul tetto d'Europa, conquistato l'Oro nella staffetta mista

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TriathlonUn oro conquistato con ampio vantaggio, dopo una gara di grandi emozioni, vissuta da protagonisti fin dall’inizio: Bravissima Bonin ad assicurare un facile avvio con la garanzia di una iniziale terza posizione, fantastico Fabian a condurre l’Italia in testa a tutti, splendida Mazzetti ad assicurare il prosieguo da leader, magnifico Steinwandter a segnare il distacco decisivo dagli inseguitori e volare solo al traguardo per la conquista dello storico titolo.

Charlotte Bonin (G.S. Fiamme Azzurre), Alessandro Fabian (C.S. Carabinieri), Anna Maria Mazzetti (G.S. Fiamme Oro) e Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri) primi sul podio, con l’inno di Mameli e la bandiera italiana a chiudere questi giorni di gare, che hanno regalato al triathlon azzurro ed alla sua storia, oltre a questo meritato e sofferto Oro,  i successi dell’elite Mazzetti e dei paratriatleti Borgato, Ferrarin, Cuccuru e Riviera. 

Ed un’Italia che dopo il bronzo conquistato lo scorso anno negli europei di Alanya, fa un salto in avanti e si aggiudica il prezioso oro in questa edizione 2014.

Partita  la gara elite per l’Italia, con la prima frazionista, brava Charlotte Bonin (G.S. Fiamme Azzurre) che è riuscita a dare il cambio al termine della sua gara 3^ in classifica al successivo frazionista, il ‘capitano’ Alessandro Fabian (C.S. Carabinieri).

La classifica parziale vedeva prima l’Austria e la Germania, davanti agli azzurri con un vantaggio di circa 15’’ e l’Italia davanti di 2’’ all’Ungheria.

Dalla T1 sempre in testa l’Austria, ma Fabian al fianco di Germania e Ungheria, pronto a dare filo da torcere nel prosieguo del ciclismo e nella corsa; bravissimo a trascinare l’Italia in testa alla graduatoria parziale, stravolgendo completamente i ritmi e lo scenario della competizione ed a dare il cambio alla terza frazionista azzurra, Anna Maria Mazzetti (G.S. Fiamme Oro).

Bravissima, veloce e decisa, anche Mazzetti, abile a mantenere per tutta la gara, sempre con la Germania agganciata stretta, la prima posizione e per prima a dare il cambio all’ultimo suo frazionista Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri) con 5, 6 metri di vantaggio.

Lo scenario dell’ultima decisiva frazione ha visto Italia e Germania in testa, dietro, a oltre 1 minuto, Gran Bretagna ed Ungheria, ancora più dietro Repubblica Ceca ed Ucraina.

Grande responsabilità per il giovane Matthias Steinwandter, uscito dalla T1 al fianco dell’avversario tedesco, ma con ben consolidato il distacco dai diretti inseguitori. Una gara ciclistica sempre fianco a fianco ed in ‘solitaria’ dei due, rispetto a tutti gli altri concorrenti, con collaborazione e dandosi cambi per tirare e continuare ad accumulare vantaggio.

Usciti alla T2 velocissimi, preannunciando un finale spettacolare verso il titolo europeo: così e’ stato con ‘Stein’ che dopo aver controllato ed allungato ed aver dato un importante strappo, dall’ultima curva prima del rettilineo del traguardo, lo si è visto uscire solo, primo e tranquillo, avanzare verso il nastro d’arrivo, atteso dagli altri suoi compagni, per vivere insieme tutti e quattro questa fantastica vittoria.


"Con la conquista della medaglia d'oro di questo pomeriggio non posso che affermare che il bilancio di questi campionati europei è decisamente positivo - sono le parole a 'caldo' del presidente Luigi Bianchi - "Le medaglie conquistate nel paratriathlon con Borgato, Ferrarin, Cuccuru e Riviera, il bronzo della Mazzetti, il settimo posto di Bonin e Fabian nelle gare individuali ed in ultimo questa storica medaglia d'oro nella staffetta mista, composta dalla Bonin, Fabian, Mazzetti e Steinwandter sono il frutto di un lavoro collettivo e strutturato che portiamo avanti con i nostri ragazzi e che sta iniziando a dare risultati. Queste medaglie sono uno stimolo per continuare a lavorare con grande impegno affinchè si possano ottenere altri importanti successi."

"E' una medaglia che ci riempie di soddisfazione ed è ancora una volta una conferma di tutto il lavoro che questi ragazzi stanno facendo. - sottolinea il Direttore tecnico della Nazionale, Mario Miglio - E' una medaglia che hanno conquistato in quattro ma che probabilmente dovremmo dividerla in molte più parti perchè anche gli altri hanno contribuito e stanno contribuendo alla crescita di tutto il triathlon italiano. Sono molto soddisfatto e li ringrazio per il loro impegno per la loro grinta agonistica…hanno fatto una gara senza sbagliare proprio nulla. Oggi è un giorno assolutamente positivo per tutta la nostra federazione. Un ringraziamento particolare va al presidente Luigi Bianchi che ci ha sempre supportato e ci supporta nel nostro difficile lavoro". (Fonte Firtri)