CONI: I delegati alla sicurezza si aggiornano, nuove possibilità per la formazione degli steward

stadio_olimpico_interna_19.jpgIl Comitato Olimpico Nazionale Italiano attraverso Coni Servizi - Scuola dello Sport di concerto con il Ministero dell’Interno, la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la UEFA, organizza il follow-up di aggiornamento per i delegati alla sicurezza che si svolgerà a Roma il 10 ottobre prossimo, presso la sala ospitalità dello Stadio Olimpico, alla presenza del Vicepresidente del CONI Luca Pancalli. 

L’aggiornamento è rivolto ai partecipanti del “Corso Nazionale di formazione ed addestramento per i delegati alla sicurezza”, che si è svolto a Roma dal 11 al 16 giugno 2007.  Designati dalle società sportive di calcio questi delegati avranno il compito di coordinare tra l’altro l’attività degli steward dentro e fuori gli stadi. 

L’iniziativa rappresenta uno degli obiettivi previsti dalle nuove disposizioni di legge per prevenire e contrastare la violenza negli stadi. Un processo iniziato con la legge Pisanu, riguardante prevalentemente gli aspetti strutturali, proseguito con la legge Amato, che concentra l’attenzione sulla selezione e la formazione degli steward e con l’emanazione da parte dell’Osservatorio delle disposizioni riguardanti i tempi di attuazione della stessa legge.  

L’appuntamento è nella splendida cornice dello Stadio Olimpico, che sta completando il processo di restyling che consentirà di ottenere la qualifica “5 stelle” dall’Uefa, anche in vista  della finale di Champion’s League 2008-09, assegnata allo Stadio Olimpico.

Coni Sevizi, proseguendo il percorso formativo degli steward e proponendosi sempre più come punto di riferimento per l’erogazione di servizi a supporto dello sport italiano, ha inoltre costituito un’Associazione Temporanea d’Impresa con 2 aziende leader nazionali nella formazione (Formetis e Adecco) con l’intenzione di offrire alle società sportive la possibilità di formare gli steward: un servizio qualificato, personalizzato (saranno valutate di volta in volta le specifiche esigenze delle singole società) ed a costi ridotti che consentirà, in linea con quanto richiesto dal Ministero dell’Interno e dal CONI, di elevare gli standard di sicurezza e qualitativi dell’impiantistica sportiva italiana.

Per informazione: formazione.impianti@coni.it http://impiantisportivi.coni.it  

Roma, 8 ottobre 2007