CALCIO: Scomparso Scarabello olimpionico a Berlino

poster_berlin_interna.jpgSi é spento a Nettuno, all’età di 91 anni (compiuti lo scorso 17 giugno), Luigi Scarabello, oro con gli azzurri di calcio a Berlino ’36, uno tra i più anziani olimpionici italiani ancora in vita. Centrocampista d’attacco, aveva iniziato diciassettenne la sua carriera nello Spezia (due stagioni in B ed una in C, con una cinquantina di presenze e dieci gol all’attivo), per poi passare al Genoa, giocando cinque stagioni in serie A, con 110 presenze, 28 gol ed una Coppa Italia all’attivo nel 1937. Vittorio Pozzo lo chiamò a Berlino in forza del suo status di universitario (più tardi si laureò), che gli valse convocazioni anche nei mondiali di categoria del ’37 a Parigi e del ’39 a Vienna. Ma non fu solo “azzurro con la feluca”,  debuttando con la nazionale A nel ’39 in una partita con la Germania, persa 5 a 3.

Ancora giovanissimo, con l’arrivo della seconda guerra mondiale, interruppe la sua carriera di calciatore per darsi a quella di attore cinematografico prima (con il nome d’arte di Sergio Landi), di regista e di produttore poi. Sul set arrivò seguendo sua moglie, l’attrice Lilla Silvi, che gli ha dato tre figli, due femmine ed un maschio, con i quali negli ultimi anni gestiva un’azienda agricola nei pressi di Aprilia.