L'Ufficio di Procura Antidoping comunica di aver disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento dell’atleta Angelo Lissandrello (tesserato per la FIGC-Società Pro Scicli) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività alla Cannabis, in occasione del controllo antidoping disposto dalla FIGC, d’intesa con CONI-NADO, al termine della gara del Campionato serie A1 calcio a cinque, Napoli-Pro Scicli, disputata a Benevento il 15 aprile 2009, con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta David Ceresa (tesserato per la FISG-Società HC Bolzano) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività al Triamcinolone, in occasione del controllo antidoping disposto dal CCA al termine della gara del Campionato di hockey ghiaccio, Ritten Sport-HC Bolzano, disputata a Collalbo il 19 marzo 2009, con richiesta della sanzione del richiamo con nota di biasimo ai sensi dell’art. 10.4 del Codice WADA 2009.
Deferimento dell’atleta Moris Carrozzieri (tesserato per la FIGC-Società US Città di Palermo) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività alla Benzoilecgonina (metabolita della cocaina), in occasione del controllo antidoping disposto dal CCA, al termine della gara del Campionato di calcio serie A, Palermo-Torino, disputata a Palermo il 5 aprile 2009, con richiesta di 2 anni di squalifica, nonché la pena accessoria della sanzione economica prevista all’art. 2.9. delle vigenti Norme Sportive Antidoping nella misura stabilita dal Tribunale.
Deferimento dell’atleta Morris Galli (tesserato per la FISI-Società UBI Banca Goggi ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività al Niketamide, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Agenzia Nazionale Antidoping Svizzera, al termine della gara del circuito FIS "Marathon Cup Engadin Skimarathon", disputata a Schanf (Svizzera) l'8 marzo 2009, con richiesta di 2 mesi di squalifica.
Roma, 10 giugno 2009 ANTIDOPING: La Procura del CONI deferisce 4 atleti. Chiesti 2 anni per Carrozzieri (calcio) e Lissandrello (calcio a 5)
L'Ufficio di Procura Antidoping comunica di aver disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento dell’atleta Angelo Lissandrello (tesserato per la FIGC-Società Pro Scicli) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività alla Cannabis, in occasione del controllo antidoping disposto dalla FIGC, d’intesa con CONI-NADO, al termine della gara del Campionato serie A1 calcio a cinque, Napoli-Pro Scicli, disputata a Benevento il 15 aprile 2009, con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta David Ceresa (tesserato per la FISG-Società HC Bolzano) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività al Triamcinolone, in occasione del controllo antidoping disposto dal CCA al termine della gara del Campionato di hockey ghiaccio, Ritten Sport-HC Bolzano, disputata a Collalbo il 19 marzo 2009, con richiesta della sanzione del richiamo con nota di biasimo ai sensi dell’art. 10.4 del Codice WADA 2009.
Deferimento dell’atleta Moris Carrozzieri (tesserato per la FIGC-Società US Città di Palermo) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività alla Benzoilecgonina (metabolita della cocaina), in occasione del controllo antidoping disposto dal CCA, al termine della gara del Campionato di calcio serie A, Palermo-Torino, disputata a Palermo il 5 aprile 2009, con richiesta di 2 anni di squalifica, nonché la pena accessoria della sanzione economica prevista all’art. 2.9. delle vigenti Norme Sportive Antidoping nella misura stabilita dal Tribunale.
Deferimento dell’atleta Morris Galli (tesserato per la FISI-Società UBI Banca Goggi ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività al Niketamide, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Agenzia Nazionale Antidoping Svizzera, al termine della gara del circuito FIS "Marathon Cup Engadin Skimarathon", disputata a Schanf (Svizzera) l'8 marzo 2009, con richiesta di 2 mesi di squalifica.
Roma, 10 giugno 2009