La squadra italiana di Ciclismo si aggiudica la medaglia d’argento dei Giochi Olimpici Giovanili con 171 punti complessivi alle spalle della Colombia (154). Bronzo per l’Olanda (191). Il podio è arrivato questa mattina al termine della prova su strada (5 giri da 9.6 km. Ciascuno per un totale di 48 km) che vedeva impegnato il terzetto azzurro composto da Nicolas Marini, Andrea Righettini e Mattia Furlan. La gara in linea uomini, che ha paralizzato la zona del Tampines Bike Park, ricalcando in parte il percorso del Gran Premio di Formula 1, si è conclusa con il terzo posto nel gruppone del bresciano Marini, che ha così incassato appena 17 punti. Prima ancora la livornese Alessia Bulleri aveva completato il crono femminile con il 7° tempo (3:33.42), portando alla sua squadra 21 punti, al termine del giro singolo da 2.3 km. La formula YOG, infatti, prevedeva che i tre uomini del team prendessero parte, uno per ciascuna prova, al Crono (Marini, p.16), alla BMX (Furlan, p.61) e al Mountain Bike (Righettini, p.10) e, tutti insieme, alla Road Race, la gara su strada, mentre l’unica donna si sarebbe dovuta cimentare sia nel Crono che in entrambe le competizioni di ciclocross (Bulleri, p.12 MTD – p. 39 BMX). Il totale, dopo quattro lunghe giornate con un caldo asfissiante, ha portato il quartetto di Rino De Candido e Luigi Bielli, sulla piazza d’onore, consegnando al medagliere italiano la 17esima medaglia della rassegna CIO dedicata ai giovani. “E’ stata una fatica – commenta De Candido, collaboratore tecnico del CT Andrea Collinelli – ma i ragazzi si sono dimostrati sempre all’altezza della situazione e per questo lì ringrazio pubblicamente. Peccato per la caduta di Furlan nella BMX, altrimenti potevamo anche arrivare all’oro. Questo è un gruppo interessante, che adesso si arricchisce di ulteriore esperienza. Marini (Aspiratori Otelli – Cas.Zani – Carin Baiocchi) è un velocista da tenere sott’occhio, il 2° posto di Righettini (Arcobaleno Carraro Team) nel Cross Country parla da sé, la Bulleri (ASD Elba Bike) ha dimostrato tutto il suo valore. Al contrario del vicentino Furlan (BMX Creazzo) che per sfortuna (anche su strada gli sono caduti davanti) non ha potuto dare il suo solito contributo. Insomma, piazzarsi appena 17 punti dietro una nazione emergente e forte come la Colombia è un risultato da tenere in grande considerazione per il futuro prossimo del Ciclismo italiano”. SINGAPORE 2010: Tra strada e ciclocross, la squadra italiana di ciclismo arriva alla medaglia d’argento. 17° acuto azzurro!
La squadra italiana di Ciclismo si aggiudica la medaglia d’argento dei Giochi Olimpici Giovanili con 171 punti complessivi alle spalle della Colombia (154). Bronzo per l’Olanda (191). Il podio è arrivato questa mattina al termine della prova su strada (5 giri da 9.6 km. Ciascuno per un totale di 48 km) che vedeva impegnato il terzetto azzurro composto da Nicolas Marini, Andrea Righettini e Mattia Furlan. La gara in linea uomini, che ha paralizzato la zona del Tampines Bike Park, ricalcando in parte il percorso del Gran Premio di Formula 1, si è conclusa con il terzo posto nel gruppone del bresciano Marini, che ha così incassato appena 17 punti. Prima ancora la livornese Alessia Bulleri aveva completato il crono femminile con il 7° tempo (3:33.42), portando alla sua squadra 21 punti, al termine del giro singolo da 2.3 km. La formula YOG, infatti, prevedeva che i tre uomini del team prendessero parte, uno per ciascuna prova, al Crono (Marini, p.16), alla BMX (Furlan, p.61) e al Mountain Bike (Righettini, p.10) e, tutti insieme, alla Road Race, la gara su strada, mentre l’unica donna si sarebbe dovuta cimentare sia nel Crono che in entrambe le competizioni di ciclocross (Bulleri, p.12 MTD – p. 39 BMX). Il totale, dopo quattro lunghe giornate con un caldo asfissiante, ha portato il quartetto di Rino De Candido e Luigi Bielli, sulla piazza d’onore, consegnando al medagliere italiano la 17esima medaglia della rassegna CIO dedicata ai giovani. “E’ stata una fatica – commenta De Candido, collaboratore tecnico del CT Andrea Collinelli – ma i ragazzi si sono dimostrati sempre all’altezza della situazione e per questo lì ringrazio pubblicamente. Peccato per la caduta di Furlan nella BMX, altrimenti potevamo anche arrivare all’oro. Questo è un gruppo interessante, che adesso si arricchisce di ulteriore esperienza. Marini (Aspiratori Otelli – Cas.Zani – Carin Baiocchi) è un velocista da tenere sott’occhio, il 2° posto di Righettini (Arcobaleno Carraro Team) nel Cross Country parla da sé, la Bulleri (ASD Elba Bike) ha dimostrato tutto il suo valore. Al contrario del vicentino Furlan (BMX Creazzo) che per sfortuna (anche su strada gli sono caduti davanti) non ha potuto dare il suo solito contributo. Insomma, piazzarsi appena 17 punti dietro una nazione emergente e forte come la Colombia è un risultato da tenere in grande considerazione per il futuro prossimo del Ciclismo italiano”.