Il programma dell’Atletica Leggera ai Giochi Olimpici Giovanili si conclude con altre due medaglie per Italia nelle staffette per squadre continentali. Il quattrocentista di Trento Marco Lorenzi vince l’argento nella prova maschile con il Team Europeo - composto anche dall’inglese David Bolarinwa, dal polacco Tomasz Kluczynski e dal russo Nikita Uglov – che è giunto con il tempo di 1:52.11 alle spalle della fortissima America, oro con 1:51.38. Bronzo per l’Oceania (1:52.71). Lorenzi, terzo frazionista sulla distanza dei 300 m. (la formula prevedeva gli scambi dopo 100 – 200- 300 e 400 metri), si è reso protagonista di un avvincente rimonta, consegnando il testimone al russo per secondo. “E’ stata una grande emozione – ha dichiarato in mixed zone l’atleta della GS Valsugana Trentino che nella sua prova individuale sui 400 m. non era riuscito ad entrare nella finale A, per poi vincere quella di consolazione – Ho cancellato la delusione della prova singola, dove ero stato condizionato sia dal clima che dagli orari delle competizioni. Qui sono partito con il mio passo e nell’ultimo rettilineo sono riuscito a guadagnare tanta strada e scambiare quasi all’unisono con i primi”. Sul fronte femminile arriva il bronzo della pisana Anna Bongiorni, inserita nel gruppo dell’Europa con l’inglese Annie Tagoe, la tedesca Sonja Mosler e la rumena Bianca Razor.  La squadra del Vecchio Continente ha fermato il cronometro a 2:07.59, tagliando il traguardo dietro l’America delle due cubane e delle due statunitensi, inarrivabili con 2:05.62, e all’Africa, argento con 2:06.19, grazie soprattutto all’apporto di tre nigeriane (due delle quali primatiste dei 100 e dei 200). La velocista del CUS Pisa Atletica Cascina, che nella finale dei 200 metri piani era finita in 7^ posizione, ha scambiato per seconda, mantenendo nella sua frazione il terzo posto. “Che bella soddisfazione – commenta la toscana, oro ai Trial qualificanti di Mosca con il suo primato personale – volevo dimostrare il mio valore e credo di esserci riuscita”. Con i podi di oggi il bottino azzurro agli Youth Olympic Games di Singapore sale a quota 23 medaglie, ben 4 delle quali sono arrivate proprio dall’Atletica Leggera, che oltre alle due staffette può fregiarsi dell’oro della Clemente nella marcia e dell’argento della Trost nel salto in alto donne. Staffette di Atletica a parte la nona giornata dei Giochi Olimpici Giovanili si chiude con la vittoria dell’Italbasket femminile per 18 a 26 contro la Francia. Il quartetto composto da Caterina e Francesca Dotto, Marta Masoni e Chiara Terenzi finisce così al 9° posto nel torneo 3 contro 3, acuendo il rammarico di una qualificazione al girone delle medaglie mancata al termine del round robin per un solo canestro. Nei tuffi Elena Bertocchi non è andata oltre la 6ª piazza del trampolino da tre metri. l’azzurra della Bergamo Nuoto ha gettato al vento il bronzo nell’ultima esecuzione, totalizzando, tra preliminari e finale, 411.50 punti. Soltanto 12ª Pauline Ducruet, sotto gli occhi di mamma Stephanie e dello Zio, il Principe Alberto di Monaco, seduti nella tribuna del Toa Payoh Swimming Complex. In mattinata Chiara Marini ha concluso in 7ª posizione nella gara donne pistola 10 m. 40 colpi, mentre il lancio da 48.43 nel martello donne di Francesca  Massobrio vale il 5° posto dell’astigiana nella finale B. Prosegue, intanto, con l’8ª e la 9ª regata, il lunghissimo programma della vela. A due giorni dalla conclusione Marco Benini occupa la settima posizione del Byte CII. Sul fronte del windsurf Veronica  Fanciulli è quinta, mentre Daniele Benedetti è 8° nella classifica provvisoria del Techno 293.