Fabio Turchi e Fabio Basile sono stati gli ultimi azzurri a salire sul podio della prima edizione dei Giochi Olimpici Giovanili a Singapore. Sul ring della Hall 404 dell’International Convention Center il pugile fiorentino Fabio Turchi, sconfitto in finale nei 91 Kg contro il campione del Mondo Eunice Lenier Pero, ha ottenuto l'argento mentre Fabio Basile ha vinto il bronzo nel Judo a squadre miste. Il peso massimo azzurro ha subito un K.O. tecnico ad 1’ e 27” dall’inizio del primo round. “Il colpo della domenica – lo definisce il suo allenatore, Maurizio Stecca – non per il modo in cui il cubano lo abbia assestato, ma perché è arrivato in una fase in cui i due pugili, normalmente, aspettano per studiarsi un po’. Non per cercare scuse ma Fabio aveva un problema alla mano che non gli ha permesso di salire sul quadrato sereno. Di fronte poi c'era l’oro dei Mondiali di Baku, non uno qualsiasi che si possa affrontare al 50%. Gli avevo detto di coprirsi con il pugno dolorante e di sferrare qualche colpo con l’altro, aspettando magari l’evolversi del match nei round successivi. Purtroppo non ce n’è stato il tempo. Il gancio destro non l’ha neppure visto”. Turchi, dopo l’incontro era scuro in volto, non era in vena di rilasciare dichiarazione. L’atleta toscano non aveva potuto affrontare Pero, in Azerbaijan, per un infortunio, chiudendo al terzo posto con il bronzo. L’occasione olimpica sembrava servita su un vassoio d’argento, visto anche il sorteggio favorevole che aveva portato Fabio direttamente in semifinale. Voleva dimostrare tutto il suo valore. “E ne avrà modo – continua l’olimpionico Stecca, oro ai Giochi di Los Angeles ’84 nella categoria pesi gallo – Questo argento non va buttato via, anzi. L’esperienza nel pugilato è importantissima e questo ragazzo, che ho preso solo a gennaio con 4 match all’attivo, ha pur sempre disputato una finale olimpica giovanile. Il cubano, da Baku ad oggi, ha affrontato 14 incontri ed è di un anno più grande (1992), come la maggioranza dei pugili venuti a Singapore. Turchi è un 17enne di grande prospettiva. Saprà far tesoro anche di questa sconfitta”. Per la cronaca la medaglia di bronzo è andata al francese Tony Yoka, che ha vinto ai punti con il neozelandese Joseph Parker.
Medaglia di bronzo per l’azzurro Fabio Basile, salito sul podio dell’International Convention Center al termine della gara a squadre miste di judo. Dodici squadre da otto elementi al via, a ciascuna è stato attribuito il nome di una città che ha ospitato i campionati del mondo. Tokio, la squadra di Fabio Basile, ha superato Parigi (4-3) e New York (4-4) ai punti judo, cedendo poi il passo a Belgrado (3-5) in semifinale, classificandosi così al terzo posto. Brillante il percorso individuale dell’azzurro che ha vinto con Patrick Marxer (58 kg del Liechtenstein schierato con Parigi) per waza ari e due yuko e con Jeremy Saywell (62 kg di Malta schierato con Belgrado), ippon in 41”. Per una sanzione e soltanto al golden score, Basile è stato nuovamente sconfitto dall’ucraino Dmytro Atanov, schierato nella squadra New York.
La classifica e la composizione delle squadre classificate ai primi tre posti:
1) Essen (44F: Lesly Cano; 55M: Pedro Rivadulla; 52F: Andrea Krisandova; 66M: Kairat Agibayev; 63F: Miku Tashiro; 81M: Daryl Lokuku Ngambomo; 78F: Miku Tashiro; 100M: Alex Maxell Garcia Mendoza).
2) Belgrado (44F: Anna Dmitrieva; 55M: Jeremy Saywell; 52F: Jennet Geldybayeva; 66M: Babacar Cisse; 63F: Haley Baxter; 81M: Dulguun Otgonbayar; 78F: Lola Mansour; 100M: Marius Piepke).
3) Cairo (44F: Neha Thakur; 55M: Mansurkuja Muminkhujaev; 52F: Christine Huck; 66M: Ioan Visan; 63F: Andrea Guillen; 81M: Eldin Omerovic; 78F: Barbara Matic; 100M: Pedro Pineda).
3) Tokio (44F: Bae Seul Bi; 55M: Fabio Basile; 52F: Gaelle Nemorin; 66M: Patrik Ferreira Martins; 63F: Rotem Shor; 81M: Kevin Fernandez; 78F: Kseniya Darchuk; 100M: Batuhan Efemgil).Con le prove di boxe e judo si esaurisce così la corsa degli azzurri al podio di Singapore. 25 le medaglie complessivamente conquistate dai nostri atleti, in 10 differenti Sport dei 19 nei quali erano presenti: Scherma (6), Nuoto (5), Ginnastica (4), Atletica (4), Ciclismo (1), Tiro con l’Arco (1), Pugilato (1), Vela (1) ed Equitazione (1), Judo (1). Per quanto riguarda il medagliere l’Italia con 8 ori, 10 argenti e 7 bronzi (nel caso delle squadre miste è stata assegnata una medaglia per ciascuna delle Nazionalità presenti), occupa la quinta posizione dietro a Cina, Russia, Corea e Ucraina, davanti a tutti i Comitati Olimpici dell’Europa Occidentale e a superpotenze sportive come gli Stati Uniti. Con la cerimonia di chiusura di domani si chiude, dunque, il sipario sulla prima rassegna YOG. Il testimone dell’edizione estiva passa dunque a Nanjing, in Cina, nel 2014. Prima, però, nel 2012 prenderanno il via i Giochi invernali di Innsbruck, seguendo poi il tradizionale ciclo quadriennale. Ecco nel dettaglio tutti i medagliati italiani della prima edizione dei Giochi Olimpici Giovanili. ORO
- Anna Clemente (Atletica – 5000 Km marcia)
- Valentina Isoardi (Equitazione – concorso a squadre)
- Gloria Filippi (Tiro con l’Arco – mix team)
- Flavio Bizzari (Nuoto – 200 rana)
- Marco Fichera, Camilla Mancini, Leonardo Affede, Alberta Santuccio, ed Edoardo Luperi (Scherma – gara a squadre continentali)
- Edoardo Luperi (Scherma – fioretto)
- Marco Fichera (Scherma – spada)
- Camilla Mancini (scherma – fioretto)
- Veronica Fanciulli (Vela/windsurf)
- Carlotta Ferlito (Ginnastica Artistica – trave)
- Fabio Turchi (Pugilato – 91 Kg)
- Marco Lorenzi (Atletica – staffetta mista)
- Alessia Trost (Atletica – salto in alto)
- Nicolas Marini, Andrea Righettini, Mattia Furlan e Alessia Bulleri (Ciclismo – Mtb/Bmx/Crono/Strada)
- Elena di Liddo (Nuoto – 50 m. farfalla)
- Martina Carraro (Nuoto – 50 m. rana)
- Alberta Santuccio (Scherma - spada)
- Leonardo Affede (Scherma – sciabola)
- Anna Bongiorni (Atletica - staffetta mista)
- Carlotta Ferlito (Ginnastica Artistica – concorso generale)
- Carlotta Ferlito (Ginnastica Artistica – volteggio)
- Ludovico Edalli (Ginnastica Artistica – parallele pari)
- Fabio Basile (Judo - a squadre miste)
- Tommaso Romani (Nuoto - 50 m. farfalla)
- Flavio Bizzarri (Nuoto – 100 rana)