CONI: Comunicato del Consiglio Nazionale

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Il 216° Consiglio Nazionale del CONI, presieduto da Giovanni Petrucci, si è riunito questa mattina alle ore 9.00, a Roma per discutere il seguente ordine del giorno: 

1) Approvazione verbale della riunione del 25 giugno 2010: il verbale è stato approvato all’unanimità.

2) Comunicazioni del Presidente: Il Presidente Petrucci ha aperto i lavori parlando dei contributi statali in favore del CONI per il 2011 e della modalità di applicazione all’organizzazione sportiva della Legge 30 luglio 2010 n. 122, in particolare per quanto riguarda la riduzione dei costi degli apparati amministrativi e i tagli ad alcune categorie di spesa. Per quanto riguarda il finanziamento statale per il 2011 – che sarà formalizzato con decreto ministeriale a gennaio – nonostante l’accantonamento di circa 20 milioni di euro resi indisponibili dal Ministero dell’Economia, si potrà disporre di risorse sostanzialmente analoghe a quelle del 2010, considerando le economie previste e  il fatto che, il prossimo anno, non sono previsti contributi per investimenti in impiantistica  o per la partecipazione ai Giochi Olimpici Invernali.

Le assegnazioni alle Federazioni e agli altri enti finanziati rimarranno pertanto in linea con quelle del 2010, anche se è indispensabile assumere un atteggiamento ancor più prudenziale nella politica di spesa, in quanto nella legge di stabilità finanziaria è stata inserita una norma di salvaguardia in base alla quale, qualora le entrate al bilancio dello Stato derivanti dall’ asta per le frequenze televisive fossero inferiori a quelle previste, si procederebbe, a partire da settembre, a un taglio orizzontale di tutte le contribuzioni statali, ivi comprese quelle del CONI.

La prudenza nelle spese è d’altronde d’obbligo anche in relazione a tutte le riduzioni previste della Legge 30 luglio 2010 n.122. In ogni caso, a prescindere dall’interpretazione da dare alle norme e dall’essere o meno inseriti nell’elenco ISTAT, è necessario che da parte di tutti ci sia un approccio rigoroso nel contenimento di tutte quelle spese non essenziali, anche al di là di quanto previsto dalla legge. Petrucci ha ricordato che molte Federazioni già lo fanno ma, data la situazione, occorre fare ancora di più, da parte di tutti, evitando in particolare, ogni tipo di assunzione o di rapporti assimilabili.

Il Presidente ha poi ricordato che l’assegnazione dei contributi 2011 alle Federazioni, in attesa della definitiva conferma una volta deliberato il budget, è stata stabilita sulla base dei parametri approvati dal Consiglio Nazionale ed elaborati dall’apposita commissione e per la prima volta applicati integralmente. Esso comporta, come detto inizialmente, un ammontare di contribuzione in linea con quello del 2010, tenendo presente i segmenti di Preparazione Olimpica, Alto Livello, costi per uffici, Attività Sportiva e Progetti Speciali. La Giunta ha condiviso la necessità  che per il futuro tali parametri debbano essere approfonditi, aggiornati e rivisti. Si è poi indugiato sull’utilizzazione degli spazi federali. Per quanto riguarda il Palazzo di Milano è stata fatta un’operazione che ha fatto registrare grande apprezzamento da parte delle Federazioni, ma la razionalizzazione degli spazi dovrà riguardare anche i palazzi di Roma.

Sul piano dei risultati agonistici quello trascorso è stato un anno ricco di soddisfazioni in molte discipline – olimpiche e non olimpiche – nella scherma, nella ginnastica, nella canoa, nel canottaggio, nel ciclismo, nel tiro a segno, nel nuoto, nel golf e nel tennis, con la terza vittoria  della nazionale femminile in Fed Cup. In base ai risultati ottenuti negli ultimi campionati mondiali l’Italia in un ipotetico medagliere figurerebbe all’8° posto nel mondo, migliorando di una posizione il risultato di Pechino 2008, con 4 medaglie d’oro in più. Lo stato di salute dello sport italiano di vertice pertanto è buono ed anche a livello giovanile i risultati sono confortanti, come testimoniano le 25 medaglie conquistate dai nostri ragazzi alla 1^ edizione dei Giochi Olimpici della Gioventù di Singapore. Lo sport italiano ha le potenzialità per mantenere un ruolo di prima fila, ma occorre sottolineare che negli ultimi anni la competitività delle altre nazioni è fortemente aumentata e in prospettiva di Londra 2012, Sochi 2014 e Rio 2016, occorre un piano di interventi mirato ed un progetto coordinato tra tutte le componenti coinvolte per confermarsi ai vertici.

A questo argomento sono stati dedicati gli Stati generali dello Sport Italiano, svoltisi il 15 e 16 novembre scorso, con il confronto tra la Direzione Sport e Preparazione Olimpica, la Commissione tecnica e i responsabili delle Federazioni. Sono stati in particolare individuati i contenuti di specifici progetti su cui concentrare la massima attenzione: il ricambio generazionale, la formazione dei tecnici e il supporto tecnico- scientifico, in particolare in vista degli obiettivi olimpici.

Il Presidente ha ricordato che tra gli obiettivi olimpici quello più ambizioso e affascinante resta quello di ospitare a Roma i Giochi Olimpici del 2020. In questi ultimi mesi si è lavorato proficuamente in diverse direzioni per rafforzare il consenso sulla candidatura. In occasione del Congresso dell’ACNO di Acapulco è stata illustrata la candidatura di Roma al Presidente del CIO, Jacques Rogge, ricevendone grande attenzione e incoraggiamento. Con il Comune di Roma c’è grande sintonia e  collaborazione, e si è compostamente in attesa che il Sottosegretario Letta sciolga la riserva sulla Presidenza del Comitato promotore. Si è costituita intanto la Fondazione Roma 2020, la cui presentazione, lo scorso 24 novembre, è stata un’importante conferma della coesione tra tutti i soggetti coinvolti: dal Governo alla Confindustria, dall’organizzazione sportiva alle istituzioni territoriali e ai  media.

Petrucci ha poi ricordato che l’ 11 novembre scorso, a Palazzo Chigi, insieme al Ministro Gelmini, è stato rinnovato il Protocollo d’Intesa tra CONI e MIUR per il rilancio dell’attività motoria e sportiva nella scuola, valido fino all’anno scolastico 2012/2013. Per raggiungere gli obiettivi prefissati si proseguirà con il progetto di Alfabetizzazione Motoria nella scuola primaria, avviato lo scorso anno come Progetto Pilota, capace di ottenere riscontri positivi da parte del mondo scolastico. L’iniziativa, durata complessivamente 15 settimane, ha garantito un minimo di 25 ore di attività per classe e si è conclusa nel pieno rispetto delle modalità previste.  Il CONI ha confermato l’impegno economico di 5 milioni anche per il prossimo anno; il MIUR ha stanziato, per la prima volta, 2 milioni e mezzo di euro con l’auspicio di coinvolgere maggiormente le Regioni e gli enti locali interessati. L’iniziativa andrà sviluppata anche in accordo con il CIP. In tale occasione il Presidente ha manifestato la sua soddisfazione per il mantenimento delle promesse anche in un momento di crisi come questo e quindi lo sport non può che essere grato al Ministro e al Governo che, nonostante le tante priorità, hanno dimostrato una sensibilità umana, sociale e politica nell'investire in questa iniziativa.

E’ stata quindi ringraziata Manuela Di Centa per l’impegno profuso nel perseguimento di questo obiettivo ed anche per le altre iniziative assunte per valorizzare l’attività sportiva nell’ambito scolastico e universitario, quale la giustificazione delle assenze, oltre 50 giorni annui, per la partecipazione a manifestazioni sportive, l’attivazione dei licei sportivi, il riconoscimento dei crediti formativi per l’attività sportiva nelle università. Per l’attività motoria e sportiva nella scuola un ruolo di grande rilevanza viene svolto dall’organizzazione territoriale. Anche su questa tema si incentreranno gli Stati Generali del Territorio, che si svolgeranno il 31 gennaio.

E’ stato poi sottolineato che una delle problematiche che desta maggiori preoccupazioni è indubbiamente lo stato di difficoltà in cui versano le società sportive, – oltre 100 mila tra Federazioni, Discipline Associate ed Enti di promozione – che rappresentano il 53 per cento dell’intero settore del volontariato – e svolgono una funzione sociale di grandissimo rilievo sul piano formativo ed educativo, soprattutto in un momento di grave crisi dei valori. C’è il serio rischio che senza la sua base, rappresentata  delle società sportive, la piramide dello sport vada a sgretolarsi. Per l’Unione Europea il 2011 è l’anno del volontariato. Sarà compito del CONI portare a tutti i livelli, statali e sportivi, nazionali e internazionali, le problematiche del volontariato sportivo.

Il Presidente ha quindi parlato della proposta di approvazione, da parte del Consiglio, del nuovo testo dello Statuto del CONI, che contiene modifiche di carattere formale, necessarie a seguito di provvedimenti legislativi nel frattempo intervenuti, o per adeguamento a disposizioni del CIO o della WADA, per quanto concerne il doping. Tali modifiche dovranno essere poi approvate dalla Presidenza del Consiglio e recepite in apposito decreto. E’ sempre più evidente che assumono una rilevanza fondamentale i Principi fondamentali degli Statuti federali. Sarà avviata un’attenta riflessione per superare – con una adeguata riscrittura dei principi – quegli aspetti critici che si sono evidenziati in questi ultimi tempi in diverse Federazioni. In materia di lotta al doping la Giunta ha approvato le modifiche alle norme sportive antidoping del CONI, per conformarsi alle nuove disposizioni della WADA.  Si è proceduto altresì alla designazione del prof. Luigi Fumagalli – già presidente del TAS – quale rappresentante del CONI in seno alla Commissione di vigilanza sul doping, presso il Ministero della Salute. A seguito delle dimissioni del prof. Annibale Marini da Garante del Codice di Comportamento Sportivo, in conseguenza della sua nomina a membro del Consiglio Superiore della Magistratura, la Giunta, su indicazione della Commissione di Garanzia degli organi di giustizia sportiva, ha proposto quale nuovo Garante il cons. Paolo Salvatore, Presidente Emerito del Consiglio di Stato. Tale nomina sarà sottoposta oggi all’approvazione da parte del Consiglio.

Petrucci ha altresì ricordato che un anno fa venne istituito il Registro delle Sanzioni Disciplinari dell’ordinamento sportivo, quale banca dati centralizzata nella quale dovranno affluire tutte le informazioni riguardanti i provvedimenti disciplinari di sospensione/inibizione comminate dai diversi Organismi sportivi. Il 19 maggio il Consiglio Nazionale ha deliberato il regolamento del Registro, cui ha fatto seguito un regolamento tecnico-attuativo e un Manuale delle procedure destinato a guida agli utenti del sistema informatico. A questo punto, essendo stata completata tutta la prevista procedura, è necessario che le Federazioni, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva, si rendano disponibili per avviare l’attuazione del Registro che – nella fase pilota – riguarderà un numero ristretto (15) di Federazioni, D.S.A. ed Enti di promozione, prima di passare alla piena attuazione.

Il Presidente infine, in prospettiva della Sessione del CIO di Londra 2012, ha ufficializzato la candidatura di Antonio Rossi per l’elezione a membro della Commissione Atleti del CIO. Il portabandiera a Pechino 2008 e attuale Presidente della Commissione Atleti del COE, per i risultati ottenuti e per i valori sportivi ed umani che rappresenta, si ritiene abbia tutti i requisiti e le possibilità per aspirare a tale prestigiosa carica e sarà sostenuto con convinzione a tutti i livelli.

Al termine della relazione sono state effettuate alcune premiazioni. E’ stata consegnata la Stella d’Oro al Merito Sportivo a Renato Bertrandi (Presidente Federazione Italiana Triathlon), ad Angelo Sticchi Damiani (Presidente della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) e a Simone Gambino (Presidente della Federazione Cricket Italiana). Inoltre è stata consegnata una speciale targa a Pino Zoppini, Presidente Onorario del Comitato Regionale CONI Lombardia con la seguente decica: “A Pino Zoppini, lo Sport italiano con riconoscenza”.

Sulla relazione hanno preso la parola Renato Rizzoli (C.P. CONI Bologna) e Gelpi (ACI). La relazione è stata approvata all’unanimità.

3) Statuto CONI: Ha preso la parola Zanella (Squash). Il Segretario Pagnozzi ha posto in approvazione la delibera di proposta di modifiche dello Statuto CONI in ordine essenzialmente formale. La delibera è approvata all’unanimità e verrà trasmessa all’Autorità Vigilante per il relativo Decreto.

4) Attività F.S.N.-D.S.A.-E.P.S. : Il Segretario Pagnozzi ha posto in approvazione le seguenti delibere: 1) Nomina del Garante del Codice di Comportamento Sportivo nella persona di Paolo Salvatore, Presidente Emerito del Consiglio di Stato; 2) Regolamento degli Enti di Promozione Sportiva; 3) Riconoscimento della Federazione Italiana di Football Americano (FIDAF) quale Disciplina Sportiva Associata sperimentale al CONI; 4) Ripartizione degli ingressi e definizione dei criteri generali di assegnazione e tesseramento per la stagione 201-2011 sul Limite massimo annuale degli atleti stranieri extracomunitari nel numero di 1.395; 5) Approvazione del Nuovo Regolamento dei “Principi Informatori per lo sviluppo dell’impiantistica sportiva” 6) Riconoscimento in deroga alle Società e alle Associazioni Sportive Dilettantistiche la cui costituzione risalga ad epoca precedente al 1940 e quindi al 16 febbraio 1942, data della Legge n° 426, istitutiva del CONI. Tutte le delibere sono state approvate all’unanimità. Sul punto 3 è intervenuto Sandro Rossi (Rappr. DSA) e sul punto 4 è intervenuto Meneghin (Pallacenestro).

5) Affari amministrativi e bilancio CONI: Il Presidente Petrucci ha voluto pubblicamente ringraziare il Collegio Sindacale, con in testa il Presidente Squitieri, e tutti i i dirigenti per il lavoro effettuato in questi mesi per la realizzazione del Budget 2011. Il Segretario Pagnozzi ha posto in approvazione tre delibere: 1) Differimento del termine di approvazione del Budget Annuale dell’esercizio 2011 del CONI al 31 dicembre 2010; 2) Indirizzi Generali su attività 2011 del CONI; 3) Budget esercizio 2011 CONI. Tutte le delibere sono state approvate all’unanimità. Sul punto 3 il Segretario Pagnozzi ha illustrato i contenuti principali del budget 2011, che prevede contributi dallo Stato per 447,8 mln euro e che, al netto dei tagli apportati per effetto dell’applicazione della normativa in materia di contenimento della spesa pubblica (L. 122/2010), riduce di fatto le risorse disponibili a 443 mln euro, con una significativa contrazione della risorse rispetto al 2010, pari a 461 mln euro. Nonostante la contrazione delle risorse disponibili, i trasferimenti a favore delle Federazioni e degli altri enti finanziati sono stati mantenuti sostanzialmente in linea con quelli del 2009 e del 2010, così come anche nel 2011 è prevista la realizzazione di alcuni progetti strategici, quale quello dell’alfabetizzazione motoria nella scuola primaria in collaborazione con il MIUR. Al tempo stesso il budget è in equilibrio economico, in virtù della realizzazione di una serie di economie, principalmente derivanti dal completamento dell’azione svolta dal CONI nel periodo 2009-2010 - e non reiterabile nel 2011 - a sostegno di interventi strutturali sull’impiantistica sportiva. Il Collegio Sindacale, attraverso il Presidente Squitieri ha illustrato a sua volta la relazione del Collegio che ha espresso un giudizio positivo sul budget 2011.

6) Varie: Non avendo null’altro da deliberare il Consiglio Nazionale ha concluso i suoi lavori alle 10.45.

Al termine del Consiglio Nazionale la Giunta ha ripreso i lavori sospesi ieri per approvare una serie di delibere amministrative relative ai contributi alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate e agli Enti di Promozione Sportiva. Successivamente Giovanna Trillini ha relazionato la Giunta sui risultati del Progetto Adecco che in 10 anni ha visto coinvolti 1080 atleti, di cui 737 hanno trovato lavoro e 682 hanno ricevuto una formazione. La Giunta ha apprezzato la relazione.

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Roma, 17 dicembre 2010