Il Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico degli atleti Franco Benedini e Albino Massimiliano Battelli, visti gli artt. 2.2 e 10.2 del Codice WADA nonché l’art. 3.3 delle Norme Sportive Antidoping, dichiara Franco Benedini responsabile dell’illecito disciplinare ascrittogli e gli infligge la sanzione di 2 anni di squalifica con decorrenza dal 24/6/2011 al 23/6/2013. Condanna Benedini al pagamento delle spese del procedimento quantificate in complessivi in euro 2.340,00.

Ritenuto che il comportamento del Battelli non integra gli estremi della fattispecie di mancata collaborazione ma, al più, quella di tardiva collaborazione, non prevista dall’art. 3.3 delle Norme Sportive Antidoping, assolve il Battelli dalla incolpazione ascrittagli perché il fatto non sussiste. Dispone che la presente decisione sia comunicata agli interessati, all’UPA, alla WADA, alla Federazione Internazionale di riferimento, alla F.I.C.K. e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.

Il TNA, vista l’istanza di sospensione della squalifica avanzata dall’atleta Gianni Da Ros ex art. 10.5.3 del Codice WADA, visti i pareri dell’UPA, della WADA e dell’UCI, dispone la sospensione della squalifica inflitta dal TAS nella citata decisione, nella misura di 6 mesi, sospensione decorrente dal 12/09/2012 al 12/03/2013. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, all’UCI, alla FCI.

Roma, 24 giugno 2011