Grand Slam dopo il titolo mondiale junior: l'anno magico di Assunta Scutto prosegue con la vittoria nei 48 kg ad Abu Dhabi

JUDO
images/1-Primo-Piano-2021/AbuDhabi_AScutto-2.jpg

Il judo azzurro si prende la vetrina internazionale. Una fantastica Assunta Scutto ha vinto il Grand Slam di Abu Dhabi nei 48 kg, superando in finale la forte francese Shirine Boukli, numero 4 del ranking mondiale, oro agli Europei 2020, che ha partecipato alle Olimpiadi a Tokyo. È stata una gara semplicemente perfetta quella della diciannovenne campionessa del mondo junior a Olbia, seguita ad Abu Dhabi da coach Antonio Ciano e la finale con Boukli è stato il capolavoro che ha completato un’opera magistrale, con un wazari di o uchi gari messo a segno ad inizio del golden score, con entrambe le atlete penalizzate due volte.

La gara di Assunta Scutto è iniziata con la vittoria ottenuta con estrema autorevolezza sulla cilena Mary Dee Vargas Ley, messa giù con utsuri goshi dopo un minuto e 18” ed è stata, se possibile, ancora più efficace nella vittoria sulla numero 8 del ranking mondiale, l’israeliana Shira Rishony, superata con un wazari di seoi nage e una condotta di gara impeccabile. Soltanto quarantasei secondi sono stati sufficienti, infine, ad Assunta Scutto per superare Sabina Giliazova, approdando così alla finale. Un attacco di seoi nage molto rapido e potente proseguito con la presa a terra per un rovesciamento che è la specialità della giovane napoletana ha determinato, prima ancora dell’ippon per immobilizzazione, la resa della russa. 

“Atteggiamento vincente sempre -ha detto il DTN Laura Di Toma- Assunta è stata sempre determinata e decisa, vincendo tutti gli incontri facendo 'judo'. Complimenti a lei ed al suo gruppo sportivo Fiamme Gialle”. (Foto Fijlkam)