Mondiali a Budapest, ultimo appuntamento per il ranking di Tokyo 2020

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L’ultima strada per Tokyo 2020 passa da Budapest. Il tecnico Francesco Bruyere ha scelto gli azzurri del judo che prenderanno parte, dal 6 al 13 giugno, al Campionato del Mondo ospitato nella capitale ungherese. L’appuntamento iridato assume quest’anno un particolare valore poiché oltre a mettere in palio i titoli mondiali assegna anche gli ultimi punti ranking a disposizione per i Giochi Olimpici giapponesi. 

 

L’Italia sarà presente in Ungheria con 9 atleti: Francesca Giorda, Francesca Milani (48), Maria Centracchio (63), Alice Bellandi (70), Giorgia Stangherlin (78), Manuel Lombardo (66), Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai (90), lo staff tecnico con Kiyoshi Murakami, Dario Romano, Francesco Bruyere, Luca Poeta, Alessandro Comi (Covid manager), Stefano Bonagura e Paolo De Persio (dottori). Sarà a Budapest, ma non in gara, Odette Giuffrida.

 

“Penso che posizionare in un calendario con finalità olimpica il campionato del mondo ad un mese dall’evento principale sia sicuramente una scelta alquanto “azzardata” -ha detto il tecnico Bruyere- basti pensare che di solito nell’anno olimpico il mondiale non viene disputato. L’IJF avrà avuto sicuramente le sue motivazioni, ma chiaramente molti Top Player di tutte le nazioni non prenderanno parte a questo evento, perché da un punto di vista di programmazione è molto rischioso. Gli atleti sono stanchi e provati da questo lungo percorso e una gara di questo livello è molto complicata, un piccolo acciacco potrebbe compromettere il lavoro di 5 anni”.

 

Tra gli azzurri resteranno a riposo Christian Parlati, Odette Giuffrida e Fabio Basile, che, forti delle loro posizioni nel ranking, hanno già cominciato il lavoro di preparazione olimpica. Presente, invece, Manuel Lombardo che, a causa degli ultimi infortuni, ha gareggiato pochissimo nell’ultimo anno e mezzo, solo un incontro nel 2020 e 5 nel 2021 e cerca la forma migliore per i Giochi.