Dare luce alle Stelle, Natale degli Sportivi in streaming. Malagò e Mornati: orgogliosi del nostro mondo

EVENTO CONI-CEI

Lontani ma sempre vicini. Il claim di un Natale diverso ma comunque all’insegna dei valori che caratterizzano lo sport, capace di favorire l’unione annullando ogni distanza. Il CONI ha messo in connessione l’intero movimento, rivisitando i contenuti dell’iniziativa che accompagna ormai da anni l’imminente vigilia delle festività natalizie.

Oggi pomeriggio, con il collegamento principale previsto nel Salone d’Onore, è andato in scena “Dare luce alle stelle”, evento promosso dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dall'Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e Sport della CEI, impreziosito da testimonianze, contributi e messaggi di speranza per rispondere alla complessità del momento, facendo prevalere la passione e la forza di ripartire che rappresentano il segno distintivo del mondo che si è riunito per la prima volta online. (Foto Mezzelani GMT Sport)

Una diretta streaming che ha saputo mettere insieme i sorrisi e i sogni, il coraggio e il talento, attraverso un mix di emozioni raccontate con gli occhi e le parole dei protagonisti che – grazie alle loro imprese – rendono grande lo sport. La Supervisione del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, la Regia del cappellano della squadra olimpica, Don Gionatan De Marco, e il contributo musicale del Direttore d'orchestra e medagliato olimpico, Lorenzo Porzio, alla presenza del Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, metteranno idealmente in connessione - dal Salone d'Onore - tutto lo sport italiano, coinvolgendo  atlete e atleti dell'Italia Team, tra cui Raphaela Lukudo (Atletica), Elia Viviani (Ciclismo), Federica Brignone (Sci Alpino) e il tecnico della Nazionale di ginnastica ritmica, membro del Consiglio Nazionale del CONI, Emanuela Maccarani.

I protagonisti hanno raccontato le loro esperienze a cuore aperto, senza schermi, con un focus preciso su temi e vocaboli nevralgici, lo spunto ideale per narrare la magìa del movimento: dai sogni - il punto di partenza di ogni vittoria -, passando per la fiducia, il presupposto per non ammainare mai la bandiera, e per l’armonia dei movimenti, fino ad arrivare all’importanza dell’afflato, allegoricamente rappresentato dall’abbraccio tanto agognato in questo momento, e alla luce che sa conquistare l’anima di chi ha saputo coniugare talento e sacrificio per conquistare il traguardo.

Il Presidente Malagò ha idealmente salutato e ringraziato l’intera filiera che consente allo sport di rappresentare una delle eccellenze del Paese: “È un appuntamento diverso rispetto a quello consolidato, che prevede l'incontro con tutti i fantastici protagonisti del nostro mondo per le festività natalizie nel rispetto di un Paese cattolico ma nel pieno di rispetto di tutte le altre fedi. Quest’anno è un momento laico, consacrato nel nostro Salone D'Onore, teatro di tutti i nostri eventi più importanti. Voglio ringraziare Don Gionatan, che ha voluto fortissimamente organizzare questo appuntamento ed è presenza costante, ha sempre una parola importante per i nostri atleti. Ci ha dato la possibilità di celebrare un Natale in modo originale, attraverso lo streaming sul nostro sito, insieme ai nostri campioni. Grazie anche a Lorenzo Porzio è un ragazzo eccezionale, un medagliato olimpico e un grande artista, uno di noi. Buon Natale e tanti auguri di un 2021 diverso rispetto all'anno che abbiamo vissuto. Sono orgoglioso di tutti, diamo un esempio dell'eccellenza che rappresentiamo”

Il Segretario Generale, Carlo Mornati, ha amplificato il messaggio: “Mi unisco agli auguri del Presidente e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Anche attraverso queste piccole cose cerchiamo di dimostrare come lo sport non si sia mai fermato di fatto, anche in questo 2020 così particolare. Un grande ringraziamento a tutti gli operatori sportivi e ai rappresentanti dei vari organismi perché anche nei momenti più drammatici hanno dimostrato fiducia e costanza e hanno permesso al sistema di non arrestare la propria azione, anche a costo di innumerevoli sacrifici, che sono anche quelli che stanno affrontando i nostri splendidi atleti in vista dei Giochi di Tokyo. Auguri a tutti e grazie a chi ci ha permesso di stilare i protocolli che hanno consentito a ogni singola associazione di poter accogliere i ragazzi in questi mesi, permettendogli di fare sport”.

Elia Viviani, Raphaela Lukudo, Emanuela Maccarani e Federica Brignone hanno declinato il senso del loro percorso e l’essenza dello sport, raccontandolo attraverso la prospettiva più umana ed emotiva. Lorenzo Porzio ha regalato la colonna sonora, connotando quei sentimenti di sfumature uniche. Quelle delle feste, della speranza, della ripartenza. Attraverso lo sport, un vanto per chiunque abbia l'onore di rappresentarlo facendo sventolare in alto il tricolore nel mondo.