Atletica Mondiale: domani in gara le due staffette 4x100. La finale vale la carta olimpica

TOKYO 2020
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L’obiettivo primario delle staffette 4x100 è la finale mondiale che vale la qualificazione olimpica per Tokyo 2020. Venerdì 4 ottobre sia il quartetto femminile (ore 19.49), sia quello maschile (ore 20.05), cercheranno, sulla pista di Doha, di entrare tra le prime otto formazioni per poi affrontare la finale al meglio (sabato 5 ottobre).

 

Le frazioniste azzurre saranno impegnate nella seconda batteria contro i forti quartetti di Germania, Gran Bretagna, Cina e Giamaica oltre che Brasile, Nigeria e Ghana. Il turno iniziale del quartetto maschile sarà una prima batteria molto dura con Stati Uniti, Gran Bretagna e Giamaica su tutte, ma anche Brasile, Turchia, Ghana e Qatar. In entrambe i casi il meccanismo di accesso alla finale prevede il passaggio del turno per le prime tre di ogni batteria, più due tempi di ripescaggio. La 4x100 femminile può contare su: Anna Bongiorni, Zaynab Dosso, Johanelis Herrera Abreu, Gloria Hooper, Alessia Pavese, Irene Siragusa.

 

La composizione dei frazionisti - come ha spiegato invece il responsabile della velocità Filippo Di Mulo - è la stessa delle World Relays di Yokohama in maggio, quando Eseosa Desalu, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo Tortu hanno corso il secondo tempo italiano di sempre, 38.29 in batteria. Forse qualche dubbio resta sulle condizioni di Desalu che sta recuperando da un affaticamento muscolare avvertito già in batteria nei 200 metri. “Nella malaugurata ipotesi in cui non dovessimo averlo, in prima frazione schiereremo Cattaneo oppure Infantino”, annuncia Di Mulo, che poi prosegue: “Si sta cominciando a realizzare il mio sogno, schierare la staffetta più forte che ci sia mai stata in Italia. A Yokohama ci siamo riusciti e abbiamo fatto un salto di qualità enorme, non solo il 38.29 ma eravamo pronti a giocarci un posto tra le prime tre in finale. Ho portato qui lo stesso sestetto con l’aggiunta di Antonio Infantino perché questa è una squadra, e deve pensare come tale. L’affiatamento diventa essenziale. I ragazzi sono in condizioni buone, devono andare in campo con il coltello tra i denti, è nelle nostre corde una prestazione che ci porti a Tokyo. Sono fiducioso che Desalu possa farcela, oggi faremo il test e di concerto con lo staff medico decideremo”.