Il nuoto azzurro conquista le prime carte olimpiche: la 4x100 sl maschile si qualifica per i Giochi

TOKYO 2020

MiressiPrime carte olimpiche dal nuoto azzurro in vista di Tokyo 2020. Ai Mondiali in corso a Gwangju, in Corea del Sud, la 4x100  stile libero maschile ha ottenuto il visto per la XXXII edizione dei Giochi Estivi, grazie al 4° posto finale. Per centrare i Giochi era necessario entrare tra le migliori 12 staffette. La squadra tricolore, composta da Santo Condorelli, Manuel Frigo, Luca Dotto e Alessandro Miressi, ha chiuso la gara in 3.11 39, nuovo primato italiano (nove centesimi meno del quartetto olimpico a Pechino 2008 che chiuse in 3'11"48 con Alessandro Calvi, Christian Galenda, Marco Belotti e Filippo Magnini), dietro a Stati Uniti (3.09.06), Russia (3.09.97) e Australia (3.11.22). Una grande prestazione che non è purtroppo bastata per centrare il podio iridato.

 

Gli azzurri qualificati per Tokyo 2020 salgono a 32 (15 uomini, 17 donne) in 8 discipline differenti con 3 pass individuali. Ecco il dettaglio:

- Vela (9 carte olimpiche per 6 equipaggi: 470 d, 470 u, Laser Radial d, Nacra 17 u/d, RS:X d, RS:X u);
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: Trap 2 d, Skeet 2 u, Skeet 2 d);
- Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d);
- Tiro a Segno (2 carte olimpiche: Carabina 3p u, Carabina 10 m u)
- Tiro con l'Arco (2 carte olimpiche: 1 u e 1 d)
- Nuoto di fondo (3 pass individuali: Gregorio Paltrinieri, Mario Sanzullo e Rachele Bruni 10 km)
- Tuffi (1 carta olimpica piattaforma d)
- Nuoto (4 carte olimpiche 4x100 sl m)