World Series, Rachele Bruni terza a Doha nella 10 km. Quarto Paltrinieri

NUOTO DI FONDO

Bruni crLa prima tappa della World Series (ex World Cup), in programma a Doha, vede subito l'Italfondo sugli scudi. Rachele Bruni è terza nella 10 chilometri femminile. La 28enne di Firenze - tesserata per Esercito e Unicusano Aurelia Nuoto, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e argento olimpico a Rio 2016 - tocca in 2h03'53''0, preceduta dalla brasiliana e detentrice della Coppa Ana Marcela Cunha che vince in 2h03'51''5 e dell'aussie Kareena Lee seconda in 2h03'52''0. Gara condizionata dal mare mosso e dal grande vento: il gruppo resta compatto fino all'ottavo chilometro, poi l'accelerazione di Bruni - bronzo continentale nella 5 km a Glasgow 2018 -  seguita da Lee e Cunha che si conferma sprinter di razza. Bene anche le altre azzurre con Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) sesta in 2h03'58''2, la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) ottava in 2h04'00''2; più attardata Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) che paga ancora uno scarso feeling con l'acqua fredda ed è ventiquattresima in 2h04'26''1.


Nella 10 km maschile Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), alla sesta gara ufficiale in acque libere, è quarto con il podio distante un secondo e mezzo. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 - allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini, secondo nell'ottava tappa a Abu Dhabi e terzo nella settima a Chun'An nel 2018 e oro alle Universiadi di Taipei 2017 - conclude in 1h52'26''1. Si impone il tedesco Florian Wellbrock - campione europeo nei 1500 a Glasgow 2018 - in 1h52'21''6, davanti al fuoriclasse ungherese Kristof Razovszky - oro continentale nella 25 e 5 km e argento nella 10 km - in 1h52'22''8 e allo statunitense e campione del mondo a Kazan 2015 Jordan Wilimovsky sul gradino più basso del podio in 1h52'24''4. Un ulteriore passo in avanti per SuperGreg che continua ad immagazzinare informazioni, strategie e tattiche in vista del progetto olimpico Tokyo 2020. Gara dai ritmi sostenuti: ai 5 chilometri gruppo messo in fila dal britannico Jack Burnell che tenta l'allungo seguito da Razovszky, e Paltrinieri; poi è del magiaro il forcing decisivo ai 7.5 km che sgrana il plotone, portandosi dietro Wellbrock, il 24enne di Carpi e Wilimovsky; prima dell'imbuto il tedesco strappa, l'ungherese perde la scia, mentre lo statunitense allunga su Paltrinieri. Indietro gli altri italiani con Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto) quindicesimo in 1h52'38''7, con Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) subito dietro di lui in 1h52'39''8. (Foto ANSA)