Mondiali: gli azzurri della velocità a Montemor per il sogno iridato

CANOA KAYAK

TacchiniUltimo atto per la stagione internazionale della canoa velocità: da mercoledì nella località portoghese di Montemor O-Velho andrà in scena l’appuntamento più atteso: i Campionati del Mondo assoluti di canoa e paracanoa. A contendersi le medaglie iridate saranno circa 670 atleti in rappresentanza di 62 nazioni, con la delegazione azzurra composta da 29 atleti sotto la guida del Direttore Tecnico Guglielmo Guerrini e del DT della paracanoa Stefano Porcu, affiancati dallo staff tecnico e societario che ha lavorato a stretto contatto con gli azzurri e con la direzione tecnica in questi mesi di preparazione.

 

La squadra italiana si presenta compatta, affiatata e con diversi atleti di punta che hanno raccolto risultati di rilievo nel corso della stagione. Nell’anno che precede le qualifiche olimpiche per Tokyo 2020 l’obiettivo sarà impostare le barche e testarle a livello internazionale per rifinire la forma in ottica cinque cerchi fin dal prossimo autunno. Scende in campo da leader e con l’aspirazione del podio iridato il verbanese Carlo Tacchini, che in palmares vanta in questo 2018 un bronzo al campionato europeo senior di Belgrado e, a livello under 23, un oro al campionato europeo di Auronzo ed un argento al campionato del mondo di Plovdiv, sempre a bordo della sua canoa canadese monoposto (C1) e sulla distanza dei 1000m. A Montemor disputerà sia la prova in C1 1000m che sui 500m. A Manfredi Rizza, invece, il compito di sfidare gli specialisti della velocità nel K1 200m, mentre nel K2 200m torna la coppia che nel 2015 a livello giovanile fece sognare con l’oro al collo: Andrea Domenico Di Liberto e Riccardo Maria Spotti.

 

L'ammiraglia del K4 1000m che proverà a sfidare il resto del mondo sarà composta da Nicola Ripamonti, Alessandro Gnecchi, Edoardo Chierini e Andrea Schera, mentre il giovanissimo Samuele Burgo entrerà in acqua da singolista, tra i big del movimento internazionale, per la gara regina del K1 1000m. A Giulio Dressino il compito di difendere il tricolore nel K1 500m. Tommaso Freschi e Luca Beccaro dovranno raccogliere l’importante eredità della barca olimpica, il K2 1000m: i due, argento ai recenti europei under 23, questa volta si misureranno nella massima categoria. Al femminile varato il K4 500m azzurro composto da Sofia Campana, Irene Burgo, Cristina Petracca e Agata Fantini, mentre tra le singoliste nel K1 200m ci sarà la sprinter Francesca Genzo e nel K1 500m Cristina Petracca. Esordio internazionale per il C4 500m, con la canadese che riesce a portare in acqua un equipaggio competitivo formato da Nicolae e Sergiu Craciun, Daniele Santini e Luca Incollingo. Gli specialisti della canadese disputeranno poi rispettivamente le prove nella barca doppia del C2 1000m (Santini - Incollingo) e C2 500m (Nicolae e Sergiu Craciun).

 

A guidare la spedizione della paracanoa sarà Esteban Gabriel Farias, campione del mondo in carica per il KL1 200m, pronto dopo il titolo continentale di quuest'anno a ripetersi anche sul banco di prova iridato. Con lui Federico Mancarella per la categoria KL2 200m, Kwadzo Klokpah e Simone Giannini nel KL3 200m. Al femminile l’Italia punterà su Eleonora De Paolis nel KL1 200m e Veronica Silvia Biglia nel VL2 200m. Sempre nella categoria Va’a, Marius Bogdan Ciustea, campione europeo in carica, proverà a salire sul podio del VL2 200m, mentre sarà Fabrizio Aprile a competere nel VL3 200m.