Al via la Coppa del Mondo: da Heerenveen parte la rincorsa verso PyeongChang

PATTINAGGIO VELOCITA'

PistaLungaL'attesa è finita. Comincia da domani ad Heerenveen, in Olanda, con la prima tappa stagionale di Coppa del Mondo, il percorso di qualificazione dell'Italia di pista lunga ai prossimi Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang 2018. Gli azzurri del c.t. Maurizio Marchetto sono attesi al primo di quattro appuntamenti cruciali e si presentano ad Heerenveen al termine di un lungo cammino di avvicinamento iniziato ormai mesi fa con il lavoro di preparazione estiva e finalizzatosi nell'ultimo intenso ottobre trascorso ad Inzell, in Germania. Sono dieci i convocati che affronteranno nel giro di cinque settimane le tappe di Heerenveen (Olanda), Stavanger (Norvegia), Calgary (Canada) e Salt Lake City (Stati Uniti) per accumulare i piazzamenti e i tempi necessari per guadagnare più card possibili verso la rassegna a cinque cerchi: Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo), Mirko Giacomo Nenzi (Fiamme Gialle Predazzo), Nicola Tumolero (Fiamme Oro Moena), Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice), Riccardo Bugari (C.P. Piné-Pulinet), Michele Malfatti (S.C. Pergine), Gloria Malfatti (S.C. Pergine), Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), Yvonne Daldossi (Carabinieri Selva di Val Gardena) e Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare).

 

Il quadro definitivo dei qualificati si comporrà di 100 uomini e 80 donne, con ogni nazione che potrà schierare fino a 10 uomini e 10 donne in caso di pass su tutte le distanze (Team Pursuit e Mass Start comprese). Le card verranno distruibuite per nazione tenuto conto di due ranking olimpici, uno basato sui punti stabiliti in base ai piazzamenti e l'altro sui tempi cronometrici, con ogni paese che potrà comunque schierare non più di tre atleti per ciascuna distanza ad eccezione dei 5000 femminili, dei 10.000 maschili e della Mass Start, dove se ne conteranno al massimo due, e con una sola squadra qualificabile per il Team Pursuit.

 

Le grandi speranze della squadra tricolore sono in particolare riposte sui 5000 maschili, con Giovannini, Tumolero e Ghiotto capaci di firmare i loro personali in ottobre sul ghiaccio tedesco di Inzell e sempre competitivi sulla distanza. Attesa importante poi anche per il Team Pursuit azzurro: Giovannini e Tumolero hanno dimostrato un ottimo stato di forma contendendosi nell'ultimo mese anche il record italiano dei 3000, per una squadra dall'età media giovane e che conterà pure sulla crescita di Malfatti e della "new entry" Bugari. E l'Italia punta poi moltissimo pure sulla Mass Start, specialità all'esordio olimpico a Pyeongchang 2018 in cui possiamo vantare due grandi specialisti come Giovannini e Lollobrigida, entrambi secondi nel ranking dedicato di Coppa del Mondo della scorsa stagione. E poi gli sprinter, Nenzi e Daldossi su tutti.

 

"Punteremo sulle distanze a noi più congeniali – le parole del c.t. azzurro Maurizio Marchetto -. C'è la giusta tensione prima di un appuntamento tanto importante, ma da domani il programma sarà talmente fitto che avremo la testa solo alle gare. Riponiamo grandi speranze dai 5000 passando al Team Pursuit fino alla Mass Start. Gli uomini stanno bene e nei 5000 ci aspettiamo tanto, ma spero in qualcosa di significativo anche nei 1500. Sullo sprint la Daldossi è già in ottima condizione e Nenzi ci arriverà presto. Per il Team Pursuit abbiamo una tradizione e un passato recente che danno fiducia: riuscire a qualificarsi alle Olimpiadi significherebbe essere tra le prime sette squadre al mondo, un risultato davvero importantissimo. Al femminile siamo giovani e serve soltanto provare a dare il massimo. Infine la Mass Start, specialità in cui la concorrenza si sta facendo agguerritissima ma per cui coltiviamo aspettative di un certo peso visti i risultati dei nostri atleti".

 

Questi gli azzurri scelti dal c.t. Marchetto per scendere sul ghiaccio domani nella prima delle tre giornate di gara: 500 uomini: Nenzi. 500 donne: Bettrone e Daldossi. Team Pursuit uomini: Bugari, Giovannini e Tumolero. Team Pursuit donne: Bettrone, Lollobrigida e Malfatti. Semifinali Mass Start uomini: Bugari e Giovannini. Semifinali Mass Start donne: Bettrone e Lollobrigida.