L'Italia cerca il pass per Pyeongchang 2018, domani l'esordio con la Francia

HOCKEY

nazionalehockeydL'Italia dell'hockey inizia la caccia al pass per Pyeongchang.

Reduce dalla vittoria nell'ultima amichevole di preparazione a Bled, in Slovenia, contro i padroni di casa della stella NHL Anze Kopitar, la squadra azzurra si appresta ora a far sul serio nella corsa finale alle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018.

Domani, alle ore 16, è in programma infatti la sfida alla Francia che aprirà il torneo preolimpico di Oslo, dove i ragazzi di coach Stefan Mair dovranno vedersela anche con il Kazakistan ed i padroni di casa della Norvegia in una corsa a quattro per aggiudicarsi l’ultimo pass per il sogno a cinque cerchi.

Un percorso estremamente stimolante quello che attende gli azzurri, contro avversari di livello e con in palio un obiettivo pesantissimo, che sancirebbe, in caso di successo, il ritorno dell’Italia nel panorama olimpico a 12 anni dall'ultima volta, quando la nostra Nazionale si trovò qualificata di diritto a Torino 2006 in quanto Paese ospitante.

Gli azzurri si sono guadagnati la possibilità di giocare sulla pista ghiacciata della "Jordal Amfi" di Oslo vincendo il torneo di qualificazione ospitato a Cortina lo scorso febbraio, quando nell’ordine hanno superato avversari di livello come Serbia, Olanda e Gran Bretagna. Un rodaggio importante che ha poi portato i suoi frutti anche ad aprile, quando la truppa di coach Mair si è guadagnata una promozione su cui in pochi avrebbero scommesso nel Mondiale di Prima Divisione di Katowice arrivando secondi dietro soltanto alla Slovenia.

Le avversarie del girone di Oslo richiederanno in ogni caso tre grandissime prestazioni, e anche per questo il coaching staff ha imbastito tra luglio e agosto due mesi ricchi di raduni e appuntamenti con i passaggi da Alleghe, Vipiteno e Bressanone e le sfide contro Metallurg e Vityaz (formazioni della prestigiosa KHL russa) e l’ultimissima con la Slovenia ( vittoria per 2-1 all’overtime).

Venerdì, alle 20, l'Italia sfiderà quindi i padroni di casa della Norvegia per poi chiudere sdomenica 4 settembre, dopo un giorno di riposo, contro il Kazakistan alle 11.30.

Il ruolo chiave nella caccia al sogno Olimpico spetterà in primis alla coppia di portieri Andreas Bernard–Frederic Cloutier, che dovranno tenere in piedi gli azzurri a livello difensivo mentre l’attacco sarà chiamato a concretizzare al massimo le occasioni a disposizione. Ai blocchi di partenza ci si attende dunque un'Italia ben disposta in difesa e pronta a ripartenze veloci: questo, presumibilmente, il binario tattico prediletto per Oslo. L’altro fattore da tenere in considerazione sarà quello delle penalità, da ridurre il più possibile contro avversari così attrezzati. Giovane ed energica, l'Italia approccia quindi il torneo con la massima fiducia, nella speranza di confermare i progressi mostrati sinora e con la consapevolezza di poter firmare un'impresa eccezionale.

Gruppo F - Girone di qualificazione finale per le Olimpiadi del 2018 - Oslo

Norvegia (11), Francia (12), Kazakistan (17), Italia (18).

 

IL CALENDARIO

Giovedì 1 settembre

ore 16:00: Italia - Francia

ore 20:00: Kazakistan - Norvegia

Venerdì 2 settembre

ore 16:00: Francia - Kazakistan

ore 20:00: Norvegia - Italia

Domenica 4 settembre

ore 11:30: Italia - Kazakistan

ore 15:00: Norvegia - Francia

 

Questi, invece, gli altri gironi finali di qualificazione olimpica (1-4 settembre)

Gruppo D (a Minsk, Bielorussia): Bielorussia (9), Slovenia (14), Danimarca (15), Polonia (22)

Gruppo E (a Riga, Lettonia): Lettonia (10), Germany (13), Austria (16) e Giappone (20).

*Il numero al fianco di ogni nazionale si riferisce al ranking di riferimento di ciascuna nazione e relativo a questo torneo di qualificazione olimpica.

LA FORMULA

La vincente di ognuno dei tre gironi si qualifica alle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018 (9‐25 febbraio 2018). Ancora impossibile stabilire in quale girone queste verranno collocate, dal momento che sarà il ranking il criterio di assegnazione dei posti. La peggior classificata nel ranking tra le tre squadre qualificate finirà infatti nel gruppo B, mentre le altre si troveranno nel gruppo C.

Già qualificate invece la Corea del Sud - in quanto paese ospitante - e le prime otto classificate dei Mondiali di Top Division del 2015 in Repubblica Ceca.

Gruppo A: Canada (1), R.Ceca (6), Svizzera (7), Corea del Sud (12)

Grouppo B: Russia (2), USA (5), Slovacchia (8), Qualificata 3

Grouppo C: Svezia (3), Finlandia (4), Qualificata 1, Qualificata 2