World League: domani Italia - Brasile primo match della Final Six

PALLAVOLO

squadra14La Final Six della World League di pallavolo si apre domani a Cracovia con una classica sfida Italia – Brasile. Il torneo finale, che si concluderà domenica, vedrà di fronte a partire dalle 17.30 - diretta Raisport1 - le due formazioni più titolate (9 successi verdeoro, 8 tricolori) della manifestazione. La squadra di Gianlorenzo Blengini scenderà in campo nell’imponente Tauron Arena, impianto che durante la rassegna iridata del 2014 ospitò proprio il girone della Nazionale Italiana, consapevole della difficoltà della pool nella quale è inserita (Brasile e Stati Uniti le avversarie), ma allo stesso tempo conscia del fatto di poter competere ad armi pari contro le due formazioni che si sono classificate, rispettivamente, prima e seconda al termine della Fase Intercontinentale.

 

Il tecnico tricolore avrà quindi la possibilità di continuare a lavorare sui suoi uomini alla ricerca delle migliori soluzioni in vista dei prossimi Giochi Olimpici.

Intanto oggi la squadra ha fatto conoscenza con l’impianto di gioco: circa due ore di lavoro per smaltire il viaggio e per entrare immediatamente nel clima di una partita che evoca grandi sfide e che non vedrà scendere in campo Murilo, lo schiacciatore infatti non fa parte dei 14 scelti dal CT verdeoro.

 

Queste le parole del tecnico Blengini alla vigilia dell’incontro:

 “Noi siamo molto felici di esserci, sappiamo di non essere i favoriti e che dobbiamo risolvere delle situazioni legate ad alcune condizioni fisiche, ma stiamo lavorando per farci trovare pronti. Siamo qui, in un posto dove giocare a pallavolo è emozionante e allo stesso tempo molto bello, il nostro obiettivo è quello di centrare la semifinale perché è importante che la squadra cresca partita dopo partita. Progressivamente, nella Fase Intercontinentale, le nostre prestazioni sono migliorate col tempo, ma ovviamente in una Fase Finale come quella che ci stiamo apprestando a giocare sarà importante alzare ancora di più l’asticella perché saranno proprio i nostri avversari ad imporcelo”.

 

Il CT poi prosegue: “Una delle virtù della nostra squadra è quella di poter avere più facce, continueremo a lavorare per avere un sempre maggiore numero di situazioni utilizzabili a seconda dell’andamento dei vari match”.