Domani al via il Princesa Sofia. Ultima chance di qualificazione olimpica per gli azzurri nelle classi 470

VELA

ZandonaTrani crSono più di 800, provenienti da 68 Nazioni, le barche iscritte alla 47ma edizione del Trofeo Princesa Sofia Iberostar, importante appuntamento europeo della vela olimpica che nell’anno dei Giochi, in programma a Rio de Janeiro il prossimo agosto, ha stabilito dei nuovi primati di partecipazione. Quella che da domani scenderà in acqua a Palma di Maiorca, alle Baleari, è una flotta record, e mai nella storia del classico appuntamento iberico d’inizio stagione, si erano sfiorati i 70 Paesi rappresentati, questo perché per le Nazioni del Vecchio Continente e per quelle africane, il Trofeo Sofia rappresenta l’ultima occasione per conquistare il pass olimpico mentre per la maggior parte delle Squadre Nazionali è un’importante tappa dei trials nazionali.

 

In acqua fino a sabato 2 aprile le dieci classi olimpiche più la classe paralimpica dei 2.4 mR e i Dragoni, con le barche che a terra saranno distribuite in tre basi logistiche, il Club Maritimo San Antonio de la Playa, il Club Nautic S’Arenal e il Real Club Nautico de Palma, e con un programma che prevede un massimo di dieci prove di flotta più la Medal Race per le classi Laser Standard, Radial, Finn, RS:X M, RS:X F, 470 M e 470 F, e quindici più la Medal per i Nacra 17, i 49er e i 49er FX.

 

L’Italia è a caccia del posto solo nel 470 maschile e nel 470 femminile. A Palma, per quanto riguarda l'Europa sarà in palio un solo posto nazione per ciascuna classe. In campo maschile, saranno protagonisti Gabrio Zandonà-Andrea Trani (nella foto FIV-Taccola), Sivitz Kosuta-Farneti, Capurro-Puppo, Ferrari-Calabrò, Bertola-Izzo, Savoini-Savoini, Capece Minutolo-Galati e Panigoni-Massa. Nel settore femminile l'Italvela sarà invece rappresentata da Caputo-Sinno, Berta-Carraro, Paternoster-Caruso e Di Salle-Dubbini.

 

La squadra azzurra si presenterà al meglio in tutte le classi, ma con due assenze pesanti: l’equipaggio del 49er FX Conti-Clapcich e il timoniere del Laser Standard Francesco Marrai, entrambi già selezionati dalla Direzione Tecnica per le Olimpiadi di Rio e impegnati in una serie di allenamenti tra Cagliari e il Brasile in vista dei prossimi appuntamenti della stagione. Gli altri azzurri, a partire da Bissaro-Sicouri (catamarano Nacra 17) e Flavia Tartaglini (tavola a vela RS:X F), anche loro già in Squadra per Rio 2016, saranno tutti della partita, compresi i numerosi giovani che rappresentano una delle novità più importanti del nuovo corso del Direttore Tecnico Michele Marchesini, che a Palma potrà contare sullo staff dei Tecnici al completo.

 

 

 

 

 

 

Molto alto il livello della partecipazione e Squadra Italiana che si presenta in forze e in tutte le classi, ma con due assenze pesanti, l’equipaggio del 49er FX Conti-Clapcich e il timoniere del Laser Standard Francesco Marrai, entrambi già selezionati dalla Direzione Tecnica per le Olimpiadi di Rio e impegnati in una serie di allenamenti tra Cagliari e il Brasile in vista dei prossimi appuntamenti della stagione. Gli altri azzurri, a partire da Bissaro-Sicouri (catamarano Nacra 17) e Flavia Tartaglini (tavola a vela RS:X F), anche loro già in Squadra per Rio 2016, saranno tutti della partita, compresi i numerosi giovani che rappresentano una delle novità più importanti del nuovo corso del Direttore Tecnico Michele Marchesini, che a Palma potrà contare sullo staff dei Tecnici al completo.