CdM: Paris ritrova il podio, 2/o nella discesa libera disputata sulle nevi olimpiche di Jeongseon. 4° Fill

SCI ALPINO

Paris corea 2016Dominik Paris è tornato. L'azzurro ha conquistato il secondo posto e il primo podio in stagione nella discesa maschile di Coppa del Mondo che si è disputata sulle nevi sudcoreane di Jeongseon. Quarto, invece, Peter Fill che si ferma a un passo dal podio. E' comunque un'Italia bella e soprattutto bene augurante quella vista in Corea, sulla pista che nel 2018 ospiterà i Giochi Olimpici Invernali. 

 

Il tracciato di Jeongseon non riserva particolari soprese: chi era davanti in prova si ritrova davanti anche in gara. A vincere la sua prima discesa stagionale è il norvegese Kjetil Jansrud, che quest'anno ha sempre dovuto accettare la superiorità del compagno di squadra Aksel Lund Svindal, ora infortunato. Alle sue spalle, come detto, ritrova il podio il 26enne altoatesino (che non arrivava tra i primi tre dal 24 gennaio 2015 nella discesa di Kitzbuehel quando ottenne lo stesso piazzamento dietro allo stesso avversario di oggi), staccato di soli 20 centesimi dallo scandinavo (che ha chiuso in 1'41"38).

 

"Sono felice per il primo podio della stagione - rileva l'azzurro -, la pista mi piace, è divertente, soprattutto nella parte alta, con quei tre salti. Oggi ho fatto un piccolo errore sul secondo salto, ma l'importante è che tutti i salti si possano fare in sicurezza come succede qui a Jeongseon. Un pochino di vento forse ha dato fastidio, ma è stato un errore mio. Comunque per me era importante fare podio e farlo in discesa. Sono rimasto sorpreso per la perfetta organizzazione coreana: tutti sono simpatici e si sono dati molto da fare per farci correre nelle migliori condizioni".

 

Il secondo posto conquistato in Corea del Sud vale il quarto podio della velocità azzurra in stagione e va ad aggiungersi agli spelndidi tre già ottenuti da Peter Fill, che oggi ha chiuso quarto, a soli 6 centesimi dall'americano Steve Nyman, tornato alla ribalta grazie alla non particolare difficoltà del tracciato che, fra due anni, assegnerà le medaglie olimpiche. Fill mantiene comunque la leadership virtuale della classifica di discesa, anche se davanti c'è sempre Svindal (però fuori dai giochi dopo
l'infortunio di Kitzbuehel) con 436 punti, seguito dal 33enne carabiniere di Castelrotto che sale a 365 e poi da Jansrud a 327.


Qualche punto per Christof Innerhofer, 21/o a 1"33 dal vincitore, segno che i distacchi si sono molto ridotti in gara, e per Matteo Marsaglia 23/o. Ottimi punti, i primi in carriera per il 21enne forestale Emanuele Buzzi, portato in Corea per fare esperienza preolimpica. Buzzi è 25/o a 1"68: un buon risultato anche se il suo diretto rivale del circuito continentale, lo svizzero Ralph Weber si prende addirittura il 13/o posto. Trentunesimo e fuori dai punti per un soffio, Mattia Casse, mentre è 35/o Werner Heel. Domani è in programma, sempre alla 4 del mattino ora italiana, il superG. "La mia strategia per il superG - spiega Paris - è che spero tirino una riga dritta così che si possa tirare al massimo".