Tour de Ski, De Fabiani 3° nella 15 km di Oberstdorf

SCI DI FONDO

DeFabiani 2016 1La quinta tappa del Tour de Ski di sci di fondo regala l'inaspettata crisi di Martin Sundby ma soprattutto registra il secondo podio dell'Italia dopo la vittoria di Federico Pellegrino nella sprint d'apertura a Lenzerhide. Stavolta è un fantastico Francesco De Fabiani a conquistare un bellissimo terzo posto nella 15 km di Oberstdorf, con una spaccata degna di un ballerino di musica classica che proprio sul traguardo è servita a controllare il prepotente ritorno del norvegese Niklas Durhaug, mentre un metro davanti il kazako Alexey Poltaranin conquistava il successo a spese di un ritrovato Dario Cologna per pochi centimetri.

 

Il valdostano puntava proprio su questa tappa per giocare le sue chances di podio che sembravano quasi sfumate quando si è staccato di una decina di metri a circa un chilometro dal traguardo, ma un bellissimo recupero nella salita conclusiva condito da un allungo incisivo gli è servito per mettere in cascina il secondo podio della carriera in Coppa del Mondo dopo il trionfo nella 15 km di Lahti della passata stagione che lo rivelò al mondo. Finisce invece ventitreesimo e in ritardo di quasi 1' il capofila della graduatoria generale Martin Sudby, mai nel vivo della competizione, che adesso vede assottigliarsi il vantaggio nei confronti di Petter Northug (quarto al traguardo) a soli 47"2, mentre la giovane Italia scopre anche il talento di Giandomenico Salvadori, trentino alle prime esperienze internazionali che si toglie la soddisfazione di chiudere diciassettesimo.

 

Positiva pure la risalita di Dietmar Noeckler, il quale ha dato segnali di ripresa con il diciannovesimo posto. Fuori dai trenta Mattia Pellegrin, Maicol Rastelli e Roland Clara. La classifica del tour vede Sundby con 47"2 su Northug, terzo è Ustiugov a 1'09"4 e De Fabiani risale al nono posto a 3'19"2 con Salvadori ventiquattresimo. Giovedì 7 gennaio è previsto il secondo e ultimo riposo, si riprende venerdì 8 gennaio con la 10 km a tecnica libera di Dobbiaco.