A Torino il Grand Prix di fioretto: punteggi maggiorati in chiave Rio 2016

SCHERMA

Fioretto1La città di Torino è pronta a riabbracciare la grande scherma. Da venerdi a domenica, con l'appendice della Coppa Europa in programma lunedi, la città della Mole ospiterà il Grand Prix FIE - Trofeo "Inalpi" di fioretto maschile e femminile. Nel vivo della fase di qualificazione olimpica, Torino diventa palcoscenico dell'ultimo appuntamento del 2015 per il fioretto mondiale, ospitando la doppia gara che, con la particolarità del punteggio maggiorato, assume un valore eccezionale, aumentando anche il valore tecnico e le emozioni che offriranno le pedane del PalaRuffini.

 

Si inizierà venerdi con la fase di qualificazione di entrambe le gara. Ad ospitare i turni preliminari sarà il Sisport che, coi suoi grandi spazi, permetterà a tutti di vivere la giornata più intensa in termini di numeri di atleti partecipanti ma anche di assalti da disputare. Sabato e domenica i riflettori si accenderanno sulle pedane installate al PalaRuffini. Nella prima giornata, quella di sabato 28 novembre, le protagonista saranno le fiorettiste di tutto il Mondo, mentre domenica spazio alla gara di fioretto maschile. Per il fioretto femminile, l'appuntamento di Torino rappresenta una tappa fondamentale per la conquista del pass verso i Giochi di Rio2016. L'assenza nel programma olimpico della gara a squadre, infatti, orienta l'attenzione sul ranking mondiale individuale, in base al quale, con un massimo di due atlete per Paese, saranno indicate le qualificate alla gara di Rio.

 

Il punteggio maggiorato in palio a Torino, quindi, è un tassello che ciascuna atleta vuole accaparrarsi per avvicinarsi alle pedane brasiliane. Anche la gara maschile, sebbene la qualificazione olimpica passi per larga parte dal ranking a squadre, assume un'importanza notevole in prospettiva Rio2016. Perché, a qualificazione acquisita, la classifica internazionale determinata dai punteggi acquisiti in ogni singola gara della stagione, determinerà anche il tabellone iniziale della gara olimpica, ma anche l'eventuale pass per gli altri atleti che, non avendo a sostegno una compagine nazionale, potranno sperare di ottenere la qualificazione grazie ai posti residuali.

 

"La gara di Torino rappresenta per noi l'appuntamento centrale della stagione - dice il Ct della Nazionale azzurra di fioretto, Andrea Cipressa -. Siamo chiamati infatti ad onorare lo sforzo organizzativo ma ci sentiamo anche "responsabilizzati" dal grande affetto che il pubblico torinese ci riserva. L'edizione 2015 - prosegue ancora il Commissario tecnico del fioretto italiano - ha poi un valore eccezionale: siamo nel clou della qualificazione olimpica ed ogni stoccata può determinare un passo avanti o meno nel viaggio verso Rio. Potersi giocare importanti chanches di qualificazione sulle pedane di casa può essere un vantaggio che dovremo saper sfruttare al meglio".

 

L'Italia inoltre potrà contare su un numero elevato di atleti presenti. "Al momento abbiamo venti atleti iscritti alla gara maschile ed altrettanti alla gara femminile ma mi auguro - continua Cipressa -  che il numero possa aumentare dopo la definizione dei gironi. E' infatti per me occasione per testare alcuni atleti su pedane importanti. E' il caso degli atleti under20 che in Italia possono affrontare una competizione internazionale e provare il loro stadio di maturità, prima del salto definitivo tra gli Assoluti". Tra gli azzurri più attesi c'è ancora qualche dubbio da sciogliere: è il caso di Andrea Cassarà che scioglierà solo nelle prossime ore le riserve circa la sua partecipazione, messa in dubbio dal problema tendineo al braccio armato che ne sta condizionando la prima parte di stagione.