Mondiali artistica: domani le azzurre in gara. Obiettivo qualificazione olimpica

GINNASTICA

ginnastica mondialiLa Squadra Nazionale di Ginnastica Artistica Femminile, domani  alle ore 21.00, sarà impegnata a Glasgow nel concorso di qualificazione che determinerà la classifica, al termine della giornata di sabato, valida per la qualificazione Olimpica Rio 2016.

Delle 24 squadre partecipanti otterranno il pass le prime otto mentre dl 9° al 16° posto sarà necessario un successivo torneo di qualificazione che promuoverà solo le prime quattro formazioni.

 

Dopo l’ultimo allenamento  di rifinitura  il DTN Enrico Casella ha reso noto l’ordine di salita con Vanessa Ferrari, Carlotta Ferlito (C.S. Esercito) e Tea Ugrin (Artistica '81 Trieste) impegnate su tutti e quattro gli attrezzi ed Enus Mariani (Pro Lissone) come riserva. Le azzurre sono inserite nella 5a suddivisione insieme alla Russia e ai mixed group nove (ISL, MAR) e dieci (POR, PUR).

 

Di seguito la formazione delle azzurre nelle diverse specialità:

Parallele Asimmetriche: Carlotta Ferlito, Vanessa Ferrari, Tea Ugrin, Erika Fasana e Lara Mori (Giglio Montevarchi); 

Trave: Elisa Meneghini (GAL Lissone), Vanessa Ferrari, Tea Ugrin, Carlotta Ferlito e Lara Mori; 

Corpo Libero: Carlotta Ferlito ("Show me how Burlesque, Welcome to Burlesque" di P. Dolls feat. Shakira and Cher),  Vanessa Ferrari ("Libertango Mix" di S. Singers e G. Jones), Erika Fasana ("Toccata e fuga remix" di J.S. Bach), Elisa Meneghini ("Frute Fresca Remix" di C. Vives) e Tea Ugrin ("A swan is born" di C. Mansell). 

Volteggio:Tea Ugrin con uno Yurchenko 360°, Vanessa Ferrari Yurchenko 720°/540°, Carlotta Ferlito ed Elisa Meneghini con uno Yurchenko 540°, infine Erika Fasana con uno Yurchenko 720°. 

 

“L' attrezzatura è molto buona ed elastica. - ha dichiarato Enrico Casella, Direttore Tecnico Nazionale Femminile -Un grande elogio devo farlo agli organizzatori per aver montato il podio nella sala del riscaldamento: una mossa azzeccata che permette alle ginnaste di avere le stesse sensazioni della pedana, favorendo il lavoro di spinta al corpo libero e al volteggio. Ho dato un occhiata alle nostre avversarie: le dirette concorrenti delle azzurre stanno procedendo bene. Anche noi stiamo andando avanti con tenacia, anche se con Martina (Rizzelli, infortunatasi il 5 ottobre durante l'allenamento premondiale ndr) avremmo sicuramente potuto contare su un volteggio e una parallela molto competitive. La Russia invece non  mi ha fatto impazzire. Non sembra troppo in forma. Mustafina è assente e la Komova fatica un pò. Hanno una bella volteggista ma il corpo libero è stato deludente. Ricordiamoci sempre, però, che si tratta della terza squadra più forte del mondo! Sulla Romania niente di nuovo, l'abbiamo osservata a Novara (Novara Cup,10 ottobre 2015, ndr), mentre la Gran Bretagna ci tiene a fare bella figura in casa. Forte anche il Giappone: le nipponiche spingono parecchio al volteggio; sugli staggi invece nulla di strabiliante.  Potrebbero fare la differenza alla trave, dove hanno diversi collegamenti anche se molto rischiosi. Stati Uniti?, sono inavvicinabili”.