Mondiale, l'otto azzurro in finale dopo sei anni: domenica assalto a Rio 2016

CANOTTAGGIO

Otto finaleCi sono voluti sei anni di attesa al canottaggio italiano per rivedere un otto in una finale Mondiale. L’ultima volta accadde nel 2009 nel mondiale polacco di Poznan, oggi invece è stata agguantata nuovamente dall’Italia, durante il Campionato del Mondo assoluto in svolgimento in Francia, sulle acque del lago di Aiguebelette, al termine di una gara coraggiosa e spregiudicata senza timori reverenziali come si addice alle grandi di questa disciplina. A riuscire nell’impresa sono stati Matteo Stefanini (Fiamme Gialle), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Andrea Tranquilli (Fiamme Gialle), Pierpaolo Frattini (Aniene), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Domenico Montrone, Luca Agamennoni (Fiamme Gialle), Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e Enrico D’Aniello (CN Stabia) al timone: nove atleti che ora hanno il compito più arduo ed è quello di non arrivare ultimi in una finale che concede il pass diretto per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro solo a cinque barche.

   
Una regata che ha registrato un finale con l'Italia in rimonta che ha attaccato i polacchi che stavano ricuperando sulla Russia. Negli ultimi quattrocento metri gli azzurri hanno messo letteralmente il turbo alla barca e hanno piazzato un serrate finale incredibile che ha fulminato le speranze della Polonia, medaglia di bronzo al mondiale 2014, che ormai già assaporava l'accesso in finale, e sul traguardo solo la Russia si è imposta per 92 centesimi su una fantastica Italia
e per 1"06 sulla Polonia spinta fuori dalla finale da un’Italia stratosferica per 14 centesimi. Appuntamento alla finale, contro Nuova Zelanda, Olanda, Gran Bretagna, Germania e Russia, prevista per il 6 settembre al termine della quale solo i primi cinque andranno a Rio 2016.

 

Va in semifinale, invece, il quattro senza pesi leggeri di Martino Goretti (Fiamme Oro), Stefano Oppo (Forestale), Livio La Padula (Fiamme Oro) e Alberto Di Seyssel (SC Armida) che hanno autorevolmente condotto la gara sin dalle prime palate e, con quasi quattro secondi di vantaggio sulla barca austriaca, hanno vinto il recupero col quarto miglior tempo di qualifica. Semifinale raggiunta pure per il doppio leggero dei poliziotti Andrea Micheletti e Pietro Ruta che, dopo essere stati primi a 1000 metri, subiscono l'attacco dei sudditi di Sua Maestà e tagliano il traguardo alle loro spalle, secondi.

 

Anche Niccolò Mornati e Vincenzo Capelli (Aniene), nel due senza, agguantano la semifinale dopo una gara condotta inizialmente in testa e in seguito alle spalle della Gran Bretagna che, a metà gara, ha superato la barca azzurra. Sul finale l'armo azzurro si piazza secondo dietro ai britannici. Accede alla semifinale, barca non olimpica, il singolo leggero di Marcello Miani (Forestale) che arriva secondo dietro alla Nuova Zelanda. Non riesce a superare, invece, lo scoglio dei quarti di finale il doppio pesi leggeri di Laura Milani e Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) che, non riuscendo a riprendersi totalmente dagli acciacchi accusati durante l’anno, hanno chiuso la gara in sesta posizione. Nel singolo femminile la coraggiosa Gaia Palma (SC Lario) non va oltre la sesta posizione come, pure, il doppio senior femminile di Laura Schiavone (CC Irno) e Sara Magnaghi (SC Moltrasio) che, dopo essere rimaste troppo indietro nella prima parte del loro recupero, nella seconda tentano di reagire ma non riescono a sganciarsi dalla quinta posizione. Nelle barche non olimpiche nulla da fare per il due con di Luca Parlato (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro) e Andrea Riva (Cus Pavia) al timone, fermatisi al sesto posto nel recupero. Terzo il quadruplo leggero di Greta Masserano (Cus Torino), Valentina Rodini (SC Bissolati), Nicole Sala (SC Lario) e Eleonora Trivella (VVF Billi) che, con cuore e coraggio, hanno lottato fino alla fine rimanendo ai margini dei posti validi per il passaggio in finale, terze. Domani quinta giornata di gare con inizio alle 10.14 con le semifinali del due senza pesi leggeri. Nel pomeriggio, invece, alle 16.40 al via le finali delle specialità Para-Rowing con l’Italia impegnata nel singolo AS femminile e nel quattro con LTA misto.