Azzurre a Londra per gli Europei. Un solo posto per Rio

HOCKEY PRATO

hockeyprato donneLa nazionale femminile di Hockey su prato arriva oggi a Londra dove, da sabato 22, prenderà il via l'Europeo di Pool A che mette insieme le migliori formazioni di questa disciplina a livello continentale. Il torneo è particolarmente ambito quest’anno perché concede, alla prima classificata, oltre al titolo europeo, anche il biglietto per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. La nazionale azzurra femminile ha avuto accesso al più importante torneo continentale in virtù del primo posto conquistato due anni fa a Calais (Francia) nell'Europeo di seconda fascia. Per l'Italia femminile il miglior piazzamento nell'Europeo di prima fascia risale al 2007, quando chiudemmo al settimo posto.

 

Otto le squadre partecipanti, divise in due gironi da quattro. Si gioca al Queen Elizabeth Olympic Park di Leadmille Lane; le azzurre sono inserite nel girone della Germania campione d'Europa in carica (e numero 5 al mondo), dell'Inghilterra vincitrice della semifinale di World League di Valencia (n. 7 del ranking) e della Scozia (n. 17).

 

Dall'altra parte del tabellone ci sono l'Olanda vincitrice della semifinale World League di Anversa, medaglia d'oro olimpica in carica e numero 1 al mondo, il Belgio (n. 12) e la Spagna (n. 14) e la Polonia (n. 24).
In base alle posizioni ranking, l'Italia (n. 16) risulta essere la sesta forza del torneo (davanti a Scozia e Polonia): un piazzamento che, se confermato, ci consegnerebbe la prima storica permanenza nella Pool A dell'hockey europeo. Si comincia contro la Germania il 22 agosto (matchday 1) alle 19:30; lunedì 24 sfida all'Inghilterra (h. 18:15) e mercoledì 26 (h. 12:15) alla Scozia, con la quale l'Italdonne chiuderà il proprio percorso nella fase a gironi. Venerdì 28 e domenica 30 sono in agenda semifinali, gare per la salvezza e finali.

Nell'Italia che si appresta a disputare il più importante torneo continentale al femminile nella disciplina dell'hockey su prato, c'è un volto nuovo nello staff tecnico ed è quello del team manager Stefano Pagliara, un ruolo, il suo "di estrema responsabilità e lo percepisco da tante cose" dice Stefano. "C'è un gruppo che dopo aver vissuto una grande delusione ad Anversa ha voglia di riscatto e sono convinto che faremo un ottimo Europeo, perché l'Italia ha giocatrici di spessore", che vogliono una giusta rivalsa. L'Italia a Londra deve "cercare di mantenere la Pool A, una categoria che secondo me le appartiene. Non sarà facile perché ci sono squadre attrezzatissime e c'è un grande equilibrio" anche in quelle che possiamo considerare "le ultime quattro" almeno in base alle posizioni di ranking. La salvezza però "è alla nostra portata" pure se, va detto, "il nostro è un girone di ferro e anche la Scozia, che ha fatto un pre Europeo da non sottovalutare, è avversario importante". Dal punto di vista personale "indubbiamente ci sarà emozione nelle sfide contro Germania e Inghilterra" partite che non si giocano tutti i giorni. E Stefano, da par suo, proverà a infondere al gruppo "nuovo entusiasmo, perché forse dopo Anversa ce n'è bisogno, e tanta tranquillità, perché tutta la Federazione e il Consiglio Federale credono in queste atlete e le appoggiano" incondizionatamente, conclude il team manager dell'Italdonne.


Questo l'elenco delle convocate per l'Europeo Pool A di Londra:

Chiara Tiddi, Aldana Lovagnini, Giuliana Ruggieri, Elisabetta Pacella (Libertas San Saba), Martina Lecchini, Marcela Casale, Martina Chirico (Cus Pisa), Florencia Nogueir (Hockey Cernusco), Dalila Mirabella, Mercedes Socino, Eleonora Di Mauro (HCU Catania), Celina Traverso, Macarena Ronsisvalli (SG Amsicora), Valentina Braconi, Natalia Leonor Schinoni (Pol. Ferrini), Eugenia Garraffo (H.F. Lorenzoni), Constanza Aguirre (Hockey Femminile Roma), Maria Galli (KHC Dragons).