Lunedì arriva la Nazionale di Beach Soccer. Il 24 esordio contro la Spagna

GIOCHI EUROPEI

Foto di gruppo 1La prima edizione dei Giochi Europei vedrà di scena a Baku, dal 24 al 28 giugno, anche la Nazionale Italiana di Beach Soccer. Gli azzurri, qualificati grazie al quinto posto conquistato nell’Euro Beach Soccer League 2014 e inseriti nel Gruppo B, affronteranno la Spagna, i campioni del Mondo della Russia e l’Ungheria, con le prime due classificate dei due gironi che si qualificheranno per le semifinali.

 

Quella di Baku sarà una preziosa vetrina per tutto il movimento del Beach Soccer, una disciplina nata negli anni ’90 e a lungo dominata dal Brasile prima del recente exploit della Russia, vincitrice degli ultimi due Campionati del Mondo. E proprio Russia e Spagna, finaliste dell’ultimo Mondiale disputato a Tahiti, saranno le avversarie da battere nel girone degli Azzurri, da sempre protagonisti del calcio sulla sabbia.

 

Settima nel Ranking FIFA e con un secondo posto alle spalle del Brasile nel Mondiale del 2008, la Nazionale italiana vanta un successo nell’Euro Beach Soccer League del 2005, oltre a un secondo posto e due terzi posti. In Azerbaigian la squadra allenata da Massimiliano Esposito, che la scorsa settimana a Mosca ha conquistato la qualificazione alla Fase Finale dell’Euroleague, farà anche le prove generali per il Mondiale, in programma a Espinho in Portogallo dal 9 al 19 luglio. “Spero di trasmettere ai ragazzi la giusta serenità nell’affrontare questa competizione – avverte Esposito, un passato in Serie A anche con le maglia di Lazio e Napoli – è un evento unico nel suo genere e di grande importanza e vogliamo fare qualcosa che resti nella storia di questa disciplina”.

 

I primi due ostacoli sul cammino degli Azzurri saranno Russia e Spagna: “Sono le due finaliste dell’ultimo Mondiale – sottolinea il tecnico – due squadre fortissime, ma l’anno scorso a Jesolo e Catania siamo riusciti a batterle. Affrontare compagini di questo calibro ti permette di crescere e di metterti alla prova, i ragazzi sono pronti sia fisicamente che mentalmente e sono certo che potremo dire la nostra”.

 

Il gruppo è fiducioso e consapevole dei propri mezzi, come conferma il capitano Francesco Corosiniti: “L’emozione è tanta e siamo davvero felici di poter partecipare ad un evento del genere. I russi sono i più forti al Mondo e i grandi favoriti per la vittoria finale, la Spagna è un’altra avversaria di primissimo piano, ma non partiamo battuti. Pur sapendo quanto è difficile, il nostro obiettivo è tornare a casa con una medaglia”.