Ricorso di quattro nuotatori minorenni contro la SSD Idea Sport per lo svincolo dal tesseramento

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dai sigg. Daniele Vernaleone, Beatrice Vernaleone (rappresentata dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale, sigg. Roberto Vernaleone e Patrizia Di Gregorio), Emma Balbis (rappresentata dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale, sigg. Pierlorenzo Balbis e Daniela Robino) e Filippo Sala (rappresentato dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale, sigg. Diego Sala e Raffaella Bonetti), contro la SSD Idea Sport avverso e per la riforma della decisione n. 1/2024, resa inter partes dalla Corte Federale di Appello FIN, Seconda Sezione, nell’ambito del procedimento n. 11/2024, pubblicata il 1° marzo 2024, notificata il 16 febbraio 2024, con la quale, definitivamente pronunciando sulle domande degli odierni ricorrenti,  è stato rigettato il loro ricorso ed è stata confermata nel merito la decisione n. 5/2023 della Seconda Sezione del Tribunale Federale FIN, all'esito dei procedimenti nn. 4311, 4599, 4565, 4716/2023, che ha rigettato i ricorsi dei suddetti atleti con i quali è stata richiesta la concessione dello svincolo dalla SSD Idea Sport.

 

I ricorrenti, sigg. Daniele Vernaleone, Beatrice Vernaleone, Emma Balbis e Filippo Sala, chiedono al Collegio di Garanzia di accogliere il presente ricorso e di riformare la decisione impugnata, con ogni conseguente provvedimento e, pertanto, di concedere loro lo svincolo dal tesseramento attualmente in essere con la società “Idea Sport”e, conseguentemente, di disattendere tutte le eccezioni e le istanze sollevate da controparte.