Centri CONI

 

Il Centro CONI è il progetto nazionale del CONI che ridisegna il modo di fare sport durante il pomeriggio.

Non un solo sport, ma tante attività sportive che i giovani - di età compresa fra i 5 e i 14 anni - possono scoprire e praticare ampliando così il personale bagaglio motorio e affinando i gesti tecnici specifici relativi alle diverse discipline coinvolte.

Il CONI e gli Organismi Sportivi attraverso le società sportive ad essi affiliate e i propri tecnici si “mettono in gioco” unendo e condividendo le proprie conoscenze specifiche per costruire insieme un percorso multidisciplinare di crescita sportiva che ponga al centro i giovani atleti, che sia coinvolgente e stimolante e che faciliti, allo stesso tempo, lo sviluppo delle loro abilità e competenze.

 

PROGETTO “CENTRO CONI – ORIENTAMENTO E AVVIAMENTO ALLO SPORT”
a.s. 2023/2024

AVVISO PUBBLICO PER L’ADESIONE DI
ASSOCIAZIONI/SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE AL PROGETTO “CENTRO CONI”

 

  1. AVVISO PUBBLICO PER L'ADESIONE AL PROGETTO "CENTRO CONI"

 

 

 

Il CONI ha promosso in questi ultimi anni un percorso di valorizzazione dell’attività giovanile under 14 attraverso un progetto educativo sportivo multidisciplinare che accompagna il giovane in tutto il periodo dell’anno, con i “Centri CONI” nella stagione invernale, gli “Educamp CONI” in estate ed il “Trofeo CONI” -estivo ed invernale- come prima grande esperienza di competizione.

I progetti sono in continuità per target, principi metodologici ed obiettivi che mirano ad ampliare la base dei praticanti ed il loro bagaglio motorio oltre a seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello o consolidarsi come stile di vita che accompagnerà il giovane nella sua crescita.

Aspetti fondanti dei progetti di attività sportiva giovanile sono:
- la formazione continua ed il monitoraggio metodologico definito in ambito nazionale in collaborazione con i Comitati Regionali CONI e le loro Scuole Regionali dello Sport;
- un percorso di ricerca attraverso l’effettuazione del TEM CONI, il test di efficienza motoria elaborato dall’Istituto di Scienza dello Sport del CONI al fine di raccogliere in forma aggregata i dati sulle capacità/abilità motorie e coordinative dei giovani sportivi partecipanti ai progetti.

Il video dei Centri CONI 2020 è stato girato presso uno dei Centri CONI e racconta l’essenza del progetto e l’adattamento alla modalità SMART con la testimonianza delle giovani ginnaste Asia e Alice D’amato, oggi atlete Italia Team che hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

 

IL CONI IN CAMPO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE – CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE CON LO SPORT

 

Riparte a pieno ritmo la stagione dei Centri CONI 2023/2024, il progetto di attività giovanile CONI ormai consolidato che ha visto crescere ogni anno il numero di associazioni e società che chiedono di farne parte. Ad oggi sono già 1000 le richieste pervenute da tutta Italia e ciò, oltre a permettere una reale crescita motoria dei ragazzi, offre anche diversi benefici alle associazioni partecipanti come la targa di riconoscimento annuale e la formazione gratuita dei loro tecnici nonché l’invio di materiale sportivo a disposizione dei più giovani.

Ieri si è svolto da remoto il primo incontro nazionale con l’adesione di 114 formatori regionali partecipanti. La riunione è stata aperta dalla Vice Presidente CONI Claudia Giordani, con molti Presidenti Regionali CONI collegati - assieme alla Commissione Tecnica Nazionale per le attività giovanili - per discutere dell’organizzazione e ldella pianificazione di obiettivi e proposte per quest’anno sportivo.

L'incontro, svoltosi all'insegna di un continuo miglioramento, ha fornito l'occasione per far emergere numerosi suggerimenti. Al metodo dei Centri CONI ormai diffuso e che punta alla multidisciplinarietà e alla costruzione del bagaglio motorio dei giovani atleti, attraverso il gioco, si è aggiunta la proposta dell'invio di feedback mensili alle Federazioni Sportive Nazionali e alle ASD/SSD di pertinenza, favorendo così un clima di maggior comunicazione ed un monitoraggio continuo su scala annuale. Ulteriore spunto di miglioramento nasce dalla volontà di rafforzare il rapporto tra CONI e Università, con l'obiettivo di stipulare convenzioni di tirocinio proprio all’interno dei Centri CONI, poiché, come evidenziato durante il confronto, la crescita passa inevitabilmente dall’interfacciarsi con i giovani laureandi che si approcciano operativamente alle realtà territoriali del CONI.

“Come educatori abbiamo una responsabilità enorme" afferma Cecilia D’Angelo, Dirigente della Direzione Territorio CONI e per questo, riprendendo la volontà della platea, ha proposto che la prevenzione sulla violenza di genere diventasse il fil rouge che caratterizzerà l’indirizzo della nuova stagione sportiva dei Centri CONI 2023/2024.

Tutta l’organizzazione territoriale del CONI scenderà in campo, in ambito formativo, con un progetto nuovo e concreto che vede lo sport come importante mezzo di contrasto alla violenza di genere e strumento volto alla sensibilizzazione sulla parità: argomenti di estrema rilevanza e, purtroppo, di recente attualità nel nostro Paese.

L’ obiettivo dell’iniziativa è educare i ragazzi che parteciperanno ai Centri CONI alla promozione di una cultura del fair play attraverso il rispetto di sé e dell’essere umano diverso, abbattendo gli stereotipi presenti anche nel mondo sportivo, e favorendo così un reale cambiamento culturale nelle generazioni di oggi e di domani.